CorrBo: Fa tutto Destro – 25 Feb

Nell’articolo in uscita oggi sul Corriere di Bologna, Claudio Beneforti lege quanto accaduto ieri sul campo del Dall’Ara, dove il Bologna ha vinto la seconda partita consecutiva, arrivando a quota 33 in classifica, ed ora guai a fermarsi, perché i tifosi hanno voglia di godere di qualche vittoria dopo il lungo periodo di sconfitte (e soprattutto perché alla prossima c’è il derby ndr).

Nella prima parte di partita i tifosi hanno avuto pazienza, aspettando che qualche giocatore del Bologna fecesse non diciamo una grande giocata, ma quantomeno un tiro verso la porta avversaria, ma a fine primo tempo, qualche flebile fischio è arrivato. Il Bologna non è stato costruttivo, ma il Genoa non ha fatto nulla di più dei padroni di casa e quindi i portiere sono stati praticamente inattivi per tutto il primo tempo.

Viste le difficoltà passate nell’affrontare squadre schierate con il 3-5-2, Donadoni mette in campo un 3-5-1-1 riuscendo a bloccare quasi tutte le armi del Genoa, ma bloccando anche la fase offensiva del Bologna, con Destro troppo solo per poter gestire i pochi palloni arrivati in zona offensiva, forse anche perché non si possono padroneggiare in poche settimane i movimenti per uno schema completamente differente da quello usato solitamente.

Nel secondo tempo però, un po’ casualmente, Destro trova il gol del vantaggio, e da quel momento qualcosa cambia: Mattia inizia una partita molto più concreta ed il Bologna può chiudersi e cercare di colpire in contropiede un Genoa che ci prova (i cambi rendono il Grifone più offensivo) ma senza successo ed anzi, su un errore di Spolli rimpallato da Falletti, Destro si invola verso Perin ed invece di farsi ingolosire e provare di mettere a segno una doppietta, passa la palla a Falletti che a porta praticamente vuota segna il 2-0.

Azzeccati anche i cambi di Donadoni, con Falletti protagonista nel secondo gol, e con Donsah inserito al posto di Nagy nel momento in cui servivano chili e forza fisica e con Mbaye che rileva Di Francesco diminuendo gli spazi liberi di Laxalt. C’è spazio per una bella parata di Mirante su Pandev ed alla fine un Bologna diligente ed applicato, vince con merito cancellando un brutto primo tempo.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook