CorrBo – La formula sorriso del ritiro di Castelrotto – 18 lug

C’è un’aria nuova, pulita, non solo per le altitudini, ma perchè c’è un ambiente nel ritiro rossoblu in Alto Adige perfetto per lavorare, contro le delusioni e i mugugni dell’anno scorso, quando nello stesso periodo teneva banco il caso Diawara, che rendeva nervosi un po’ tutti. 

C’è grande voglia di iniziare, ma soprattutto di fare gruppo, anche per chi è praticamente già con la valigia in mano come Mounier e Donsah. I due partecipano attivamente alle attività e agli scherzi del gruppo, come testimoniato dal torneo di calcio-tennis andato in scena nella giornata di ieri. 
La squadra vincitrice è stata quella formata da Gastaldello, Poli, Krejci, Falco e Mounier, e a quel punto è partita la sfida contro lo staff tecnico con tanto di cena in palio. 
La squadra capitanata da Donadoni (autore di diverse sforbiciate), ha poi perso la sfida con i giocatori.

Insomma un ambiente perfetto per lavorare preparando la stagione al meglio. Questo è il terzo anno consecutivo che la squadra sale a Castelrotto in ritiro, ma anche l’ultimo del triennale previsto nel contratto tra le parti, ma è molto probabile, scrive Alessandro Mossini, che Bologna e la località altoatesina prolunghino questo rapporto che rende felici tutti. 

Oggi a captare l’atmosfera ci sarà anche SkySport24, che si collegherà dal ritiro intervistando i protagonisti rossoblu.

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