CorrBo: Più Palacio che Destro – 28 Gen

Claudio Beneforti, nell’articolo in uscita sul Corriere di Bologna di oggi, ci racconta dell’idea di Donadoni di partire con Palacio come attaccante centrale del 4-3-3, tenendo in panchina Mattia Destro. Il giornalista sottolinea poi come questa scelta non sia certo una bocciatura per l’attaccante marchigiano, ma una scelta tattica per avere più possibilità di fare male al Napoli ed allo stesso tempo la possibilità di avere in panchina un giocatore che potrebbe entrare ed essere determinante anche a partita in corso.

Sarà certo complicato, prosegue Beneforti, spiegare a Destro la scelta, dopo che Mattia ha decisamente modificato la sua mentalità sembrando più partecipe ed attivo, e che ultimamente pare aver ritrovato il feeling con il gol (suo anche il sigillo per sbloccare la partita col Benevento). Il rischio è quello di perderlo nuovamente, ma le motivazioni tecnico-tattiche ci sono: Palacio lavora maggiormente rispetto al compagno quando la palla è in possesso degli avversari ed ha movimenti, anche quando i rossoblù sono in possesso palla, che potrebbero dare problemi ad una difesa come quella del Napoli. Il condizionale è d’obbligo, visto la bravura dei giocatori azzurri, ma l’argentino protegge meglio il pallone e lo sa andare a ricevere in spazi differenti, questa considerazione l’ha fatta anche Ulivieri, che però sottolinea come ai movimenti della punta centrale servano anche velocità ed inserimento dei laterali, che devono aprire sempre di più il campo. Renzaccio però, ricorda che se il Napoli è primo un motivo ovviamente c’è, e spesso una partita preparata in modo corretto non da poi, sul campo, i risultati sperati.

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