Bologna FC
Corriere Bologna -Bologna Fc: Marchesi, preparatore atletico Bfc, spiega come si allenano i ragazzi…in casa
Il Centro Tecnico Nicolò Galli è chiuso. Dentro pochissime persone, ma nessun giocatore. Lo staff tecnico di Mister Mihajlovic comunque continua a lavorare senza soste, per dare i cosiddetti “compiti a casa”, per mantenere, cioè, allenati i ragazzi della squadra, pur rimanendo a casa. E’ Massimiliano Marchesi che parla, in un’intervista rilasciata a E-Tv, della situazione e di come stanno tenendo “in forma” i giocatori. “Abbiamo seguito le direttive della Lega Calcio e abbiamo fatto passare un paio di giorni, per capire se fosse adeguata l’attività all’aperto; poi abbiamo fatto un censimento di cosa i ragazzi avessero in casa, per aiutarli ad impostare un certo tipo di lavoro atletico, che è praticamente uguale per tutti“. Marchesi si sofferma anche sul lato umano della vicenda (“ci sentiamo ogni giorno ed è un modo per stare vicini e fare due risate“), ma non tralascia assolutamente quello che è diventato il dettato atletico da svolgere nel proprio ambiente famigliare (“un workout aerobico modello palestra da 30/40 minuti, una parte cardiofitness che porti le pulsazioni vicine al 70/80%, e una serie di “ripetute” da 8 a 12 stazioni“). Il Professor Marchesi ha chiaro qual’è la priorità, la salute prima di tutto, e che una settimana dieci giorni di stop non comprometterà lo stato di forma; diverso è se lo stop durrà due o, addirittura, tre settimane, ma oggi è troppo presto per fare previsioni. La chiusa del preparatore-maestro è sui suggerimenti che sono stati, via video tutorial, a tutti i giocatori:”L’ho realizzato nel cortiletto di casa mia, utilizzando, per sviluppare delle serie di esercizi anche sedie e manici di scopa, oppure utilizzando i famigliari, come pesi da portare in spalla“. Professore, glielo diciamo francamente: a Lei Mac Gyver Le fa un baffo.
Il Centro Tecnico Nicolò Galli è chiuso. Dentro pochissime persone, ma nessun giocatore. Lo staff tecnico di Mister Mihajlovic comunque continua a lavorare senza soste, per dare i cosiddetti “compiti a casa”, per mantenere, cioè, allenati i ragazzi della squadra, pur rimanendo a casa. E’ Massimiliano Marchesi che parla, in un’intervista rilasciata a E-Tv, della situazione e di come stanno tenendo “in forma” i giocatori. “Abbiamo seguito le direttive della Lega Calcio e abbiamo fatto passare un paio di giorni, per capire se fosse adeguata l’attività all’aperto; poi abbiamo fatto un censimento di cosa i ragazzi avessero in casa, per aiutarli ad impostare un certo tipo di lavoro atletico, che è praticamente uguale per tutti“. Marchesi si sofferma anche sul lato umano della vicenda (“ci sentiamo ogni giorno ed è un modo per stare vicini e fare due risate“), ma non tralascia assolutamente quello che è diventato il dettato atletico da svolgere nel proprio ambiente famigliare (“un workout aerobico modello palestra da 30/40 minuti, una parte cardiofitness che porti le pulsazioni vicine al 70/80%, e una serie di “ripetute” da 8 a 12 stazioni“). Il Professor Marchesi ha chiaro qual’è la priorità, la salute prima di tutto, e che una settimana dieci giorni di stop non comprometterà lo stato di forma; diverso è se lo stop durrà due o, addirittura, tre settimane, ma oggi è troppo presto per fare previsioni. La chiusa del preparatore-maestro è sui suggerimenti che sono stati, via video tutorial, a tutti i giocatori:”L’ho realizzato nel cortiletto di casa mia, utilizzando, per sviluppare delle serie di esercizi anche sedie e manici di scopa, oppure utilizzando i famigliari, come pesi da portare in spalla“. Professore, glielo diciamo francamente: a Lei Mac Gyver Le fa un baffo.
(Fonte Alessandro Mossini – CorrBo)
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