Corriere di Bologna – A Casteldebole si è già al lavoro per arrivare pronti all’inizio della prossima stagione

La programmazione della prossima stagione, negli uffici di Casteldebole, è partita nella giornata di ieri, quando il presidente Joey Saputo è atterrato all’aeroporto Marconi di Bologna.

Il focus principale del proprietario canadese è sul mercato e di come rinforzare la squadra in vista della prossima stagione: si cerca un difensore centrale, si attende che Arnautovic si svincoli dal club cinese, si prepara il riscatto di Barrow e si prova a lavorare alle uscite dei giocatori non facenti parte del progetto Mihajlovic.

Per quanto riguarda il difensore, gli occhi sono puntati ancora su Lyanco come prima scelta; il brasiliano, pupillo dell’allenatore del Bologna, vorrebbe tornare a giocare sotto le Due Torri ma il presidente del Torino, Urbano Cairo, fa ancora una valutazione ritenuta troppo alta dalla dirigenza rossoblù. Tra le due società ballano circa tre milioni di euro e la concorrenza non manca, visto il nuovo interesse dello Sporting Lisbona. Se non dovesse cambiare la valutazione fatta dalla società piemontese, il Bologna si guarda intorno e sta valutando attentamente il profilo di Medhi Benatia, trentaquattrenne svincolato che in Serie A ha già vestito le maglie di Roma e Juventus. Il difensore esperto marocchino si sarebbe proposto a Sabatini, che fu colui che lo portò in Italia, per approdare nel capoluogo emiliano. Ai felsinei si sarebbe proposto anche Juan Jesus, anch’egli svincolato, ma l’opzione sembra non scaldare particolarmente le scrivanie di Casteldebole.

Dal difensore alla punta: il Bologna a breve verserà nelle casse dell’Atalanta i 16 milioni di euro dell’obbligo di riscatto per Musa Barrow, che è pronto a firmare un contratto che lo legherà ai rossoblù fino al 2026, con l’ingaggio che si avvicinerà al milione; viceversa i bergamaschi continuano a richiedere Tomiyasu, ma gli emiliani non sono ancora convinti di volersene privare nonostante l’offerta che prevedrebbe il riscatto gratuito del gambiano più un conguaglio economico o il prestito di un giovane calciatore nerazzurro; per il momento il Bologna resiste.

Ultimo punto, ma non per importanza, è il capitolo uscite, dove i dirigenti rossoblù vogliono piazzare gli esuberi che hanno inoltre contratti pesanti. Su tutti ci sono Santander e Medel i cui ingaggi superano per entrambi il milione. Per il paraguaiano ci sono offerte dalla Turchia, mentre per il cileno c’è sempre l’interesse del Boca Juniors, che sembra una pista molto calda.

Ad oggi, l’unica ufficialità arrivata da Casteldebole è la data ufficiale d’inizio della prossima stagione, con la prima squadra che partirà per il ritiro estivo a Pinzolo il 14 luglio. La permanenza in Val Rendena sarà di dieci giorni fino al 24; in trentino il programma prevede un paio di amichevoli per poi giocarne alcune più impegnative nei giorni successivi.

A Casteldebole si è già al lavoro.

Fonte: Corriere di Bologna, articolo di Alessandro Mossini

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