Corriere di Bologna – A tutto Orsolini, gol e leadership: ora il rinnovo fino al 2026

È un Orsolini versione lusso quello che nelle ultime settimane sta trascinando il Bologna. I rossoblù, in assenza di Arnautovic, avevano bisogno di trovare un giocatore col sangue freddo e il piede caldo che potesse coprire l’assenza del centravanti austriaco.

LEADER IN CAMPO. Con questi gol, belli e trascinanti, Orso è emerso come leader di uno spogliatoio che lui, arrivato nel 2018 conosce profondamente. Cinque anni in rossoblù tra alti e bassi, ma costantemente al servizio della maglia e spesso in gol, 41 volte. Non veste la fascia da capitano Riccardo, ma il suo modo di giocare, i suoi gol nelle ultime settimane, dimostrano un senso di appartenenza e di comprensione del momento difficile, con l’emergenza in attacco davvero importante, probabilmente sviluppato proprio in rossoblù.

GOL A RAFFICA. Per l’esterno ex Ascoli, le statistiche parlano chiaro. Sei gol nelle ultime dodici gare di Serie A. Una media che ricalca quella del finale di stagione 18/19, quando Orso segnò 6 gol nelle ultime 10, sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. In pratica, prima che in campo al posto di Orso andasse “la nonna di Orsolini”, come disse lui dopo il lockdown del 2020, quando tornò piuttosto scarico.

SENZA ARNA. Orsolini si è fatto carico delle problematiche realizzative della squadra. Senza Arnautovic, con Zirkzee acciaccato, la squadra aveva bisogno di un bomber in attacco (Posch ha dato il suo grande contributo nel mese di gennaio con 3 reti). Riccardo si è presentato al suo Bologna come la soluzione a questa mancanza. I gol arrivati sono pesantissimi: Monza, Torino, Atalanta, Spezia, Fiorentina e Sampdoria, cinque vittorie e una sconfitta contro la sua ex Atalanta. Orso ha segnato due reti nel 2022, da subentrato, e 4 reti nel 2023 da titolare. La particolarità di quattro di cinque di queste sei reti è che sono arrivate proprio quando Orsolini ha giocato senza Arnautovic. Come se l’austriaco fungesse da tappo. Ora per il Bologna ci saranno le sfide contro Inter, per cui sono in esaurimento i biglietti e rimangono solo quelli in tribuna e in poltrona, e il Torino all’Olimpico Grande Torino. Due sfide che diranno, intanto, quanto il Bologna possa davvero credere nella corsa al 7° posto, ma soprattutto quanto davvero Orsolini è cresciuto in leadership e decisività. Il passo successivo sarà al rientro di Arnautovic, quando Orsolini dovrà integrarsi all’austriaco e cercare di segnare anche con Arna e grazie ad Arna.

RINNOVO. Le prestazioni di questa ultima parte della stagione non fanno altro che confermare la bravura di Orsolini e il suo attaccamento alla maglia. Per questo, visto l’accordo in scadenza il prossimo anno, Riccardo è alle battute finali per allungare il proprio matrimonio col Bologna fino al 2026. 

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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