Corriere di Bologna – Bologna FC, caccia al difensore: proposto Dragovic

Il Bologna sembra essere rimasto completamente spiazzato dalla virata direzione Roma di Roger Ibañez, una situazione che, unita all’emergenza attuale della difesa, spinge la dirigenza a forzare la mano per trovare una soluzione difensiva alternativa a Sinisa Mihajlovic.

Alessandro Mossini sul Corriere di Bologna fa il punto della situazione aprendo la strada a due possibilità, sia quella di continuare a cercare un centrale, sia quella di cercare nuovamente anche una soluzione sulle fasce, con Tomiyasu pronto a rimettersi al centro della difesa, in quella che sarebbe la sua posizione naturale.

Lo stato maggiore della dirigenza bolognese ha avuto un colloquio col tecnico al termine dell’allenamento di ieri, segno che sembra difficile che il Bologna chiuda il mercato senza un acquisto per il reparto difensivo.
I dirigenti stanno mantenendo i contatti con diversi procuratori, il primo Max Hagmayr, che cura anche gli interessi di Valentino Lazaro, esterno in uscita dall’Inter ma non nel radar del Bologna. Nel corso di un incontro ieri a Casteldebole l’agente dell’interista ha proposto il nome di Aleksandar Dragovic, centrale austriaco 28enne, in forza al Bayer Leverkusen e che ha all’attivo ben 80 presenze con la sua Nazionale. Su di lui però c’è anche il Galatasaray che ne ha chiesto il prestito con diritto di riscatto.
Le altre idee portano invece a degli esterni, come Dimarco, nome sempre vivo, ma sul quale l’Hellas Verona è in pole, soprattutto ora che l’Inter ha chiuso per l’arrivo di Moses. Infine, c’è un altro nome che lega il Bologna al Galatasaray, ed è quello di Yuto Nagatomo, vecchia conoscenza della Serie A, che sta per rescindere coi turchi, ma nel suo caso il problema è lo status di extracomunitario, anche se ci sono operazioni in uscita che potrebbero liberare il posto per il giapponese, come quella di Godfred Donsah, direzione Cercle Brugge o Stella Rossa Belgrado.

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