Corriere di Bologna – Bologna, serie A fino ad agosto. I rossoblu in ritiro a Zola Predosa

Nonostante la situazione legata al Coronavirus sia ancora incerta, così come un’eventuale ripresa del campionato di serie A, ieri la U.E.F.A., tramite il proprio comitato esecutivo, ha stilato delle scadenze e ha fornito le direttive in caso di stop dei vari campionati. Confermata «l’esortazione ad esplorare tutte le possibili opzioni per completare i campionati nazionali.» La data, improrogabile, individuata per il termine dei campionati nazionali è quella del 3 agosto, lasciando spazio successivamente alle coppe europee. Per riuscire nell’intento i campionati dovranno consegnare, a metà maggio, un piano per la conclusione dei campionati: se prendiamo a titolo d’esempio il campionato italiano, la serie A, per rispettare la deadline del 3 agosto, dovrebbe ricominciare entro e non oltre il 15 giugno, con gli allenamenti che dovrebbero riprendere intorno al 20 maggio, concedendo così almeno un mese ai giocatori per ritrovare confidenza con il pallone. 

Ma non è tutto. La U.E.F.A. ha comunicato altresì che, laddove ci si trovasse nell’impossibilità di portare regolarmente a termine il campionato, sarebbe auspicabile rivalutare i playoff e i playout, con il Bologna che in questo caso rimarrebbe fuori dai giochi, trovandosi a metà classifica. Inoltre, qualora non si riuscissero a portare a termine alcuni campionati, (vedi in Olanda a causa del veto allo sport o a causa di problemi economici di portata massiccia) si cristallizzerebbero le classifiche al momento della sospensione. 

Il Bologna, nell’attesa di conoscere il proprio futuro, spera di ritrovare, tra oggi e domani, i diversi giocatori che si erano recati all’estero. La dirigenza sta lavorando sulla struttura alberghiera che dovrebbe ospitare il blindatissimo ritiro dei rossoblu per circa tre mesi. Le proposte non mancano: l’Hotel Calzavecchio di Casalecchio già sede dei ritiri prepartita durante la stagione o l’Hotel Admiral, quest’ultimo più congeniale alle esigenze della squadra vantando una posizione isolata e immersa nel verde e potendo garantire alla squadra un uso esclusivo della struttura. 

Fonte: Alessandro Mossini – Corriere di Bologna 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook