Corriere di Bologna – Bologna, Sinisa tra emergenza difensiva e dubbi di formazione

Stasera alle ore 20.45 il Bologna affronta alla Sardegna Arena il Cagliari per la 25esima giornata di serie A.

Il tecnico Sinisa Mihajlovic ha pochi dubbi per quanto concerne la scelta degli uomini a livello difensivo: De Silvestri e Mbaye agiranno da terzini, al centro della difesa ci sarà l’esordio del giovane Antov al fianco di Soumaoro. Dijks non si è ancora ripreso dal problema muscolare alla coscia e non partirà per Cagliari, Medel torna dopo 2 mesi, “può fare massimo 15 minuti” ha spiegato Sinisa in conferenza. Si accomoderà in panchina insieme ai giovani della Primavera Khailoti e Annan.

Diverso il discorso a centrocampo e in attacco, dove Sinisa deve sciogliere gli ultimi dubbi: oltre alla scelta tra Schouten o Svanberg, per affiancare Dominguez in mediana, si ripropone il solito ballottaggio Orsolini-Skov Olsen per un posto sulla fascia destra.

In casa Cagliari, Semplici dovrebbe invece agire con 2 o 3 cambi rispetto alla formazione vittoriosa a Crotone. Uno tra Asamoah e Tripaldelli sostituirà lo squalificato Lykogiannis, in attacco ancora spazio a Pavoletti, al fianco di Joao Pedro.

Il brasiliano, capocannoniere della formazione isolana, fu portato per la prima volta in Italia proprio da Walter Sabatini. L’attuale ds rossoblù, come riporta Alessandro Mossini sulle pagine del Corriere, convinto anche dal fatto che un tecnico come Luxemburgo puntasse su di lui nonostante la giovane età, lo portò a Palermo nel 2010 a dispetto della poca convinzione dell’ex ds rosanero dell’epoca Rino Foschi. Joao Pedro giocò una sola partita senza lasciare il segno, ma proprio a Palermo conobbe la sua attuale moglie. Tornato dopo 4 anni in Italia, è ora diventato un leader e una certezza per il Cagliari.

Fonte: il Corriere di Bologna, articolo di Alessandro Mossini

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