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Corriere di Bologna – Bologna-Spezia: Tomiyasu verso il forfait. Intanto si avvicina Arnautovic
Continuano i problemi per Takehiro Tomiyasu: il fastidio al polpaccio non è ancora passato e, dopo la Roma, con molta probabilità il difensore giapponese salterà anche la sfida di domenica pomeriggio contro lo Spezia. Infortunio che dunque sembra più grave del previsto e che impone cautela, anche in vista dei due appuntamenti di settimana prossima, mercoledì al Dall’Ara contro il Torino e domenica all’Atleti Azzurri d’Italia contro l’Atalanta. Al posto di Tomiyasu, favorito su Mbaye e Faragò, dovrebbe giocare il rientrante De Silvestri, che ha recuperato in tempo record dal risentimento alla coscia sinistra che lo ha costretto ad uscire contro la Roma, così come ha recuperato anche Skov Olsen, che dovrebbe però partire dalla panchina per dare spazio ad Orsolini. Inoltre, la partita di domenica pomeriggio potrebbe vedere, escludendo imprevisti dell’ultimo minuto, il ritorno allo stadio di Joey Saputo: il patron rossoblù manca al Dall’Ara da ormai quattordici mesi.
Spostandoci dal campo di gioco, sono stati giorni importanti per il futuro del Bologna: proprio ieri c’è stato infatti un ennesimo incontro con l’entourage di Marko Arnautovic, centravanti austriaco in forza al Shanghai Port FC. L’attaccante ex Inter e West Ham, obiettivo numero uno dei rossoblu, sembrerebbe aver già preso informazioni sulla città e anche sul piano contrattuale l’accordo sembra vicino; l’unico ostacolo è proprio il club cinese, che dovrebbe liberare il giocatore in estate a parametro zero.
Infine, da segnalare la grande adesione alla petizione che chiede alla Figc la riabilitazione sportiva per Beppe Signori e la cancellazione della radiazione, a seguito delle assoluzioni per quanto riguarda il processo Calcioscommesse. L’ex capitano rossoblù ha incassato anche l’appoggio del tifoso e cantante Andrea Mingardi, che in un videomessaggio ha dichiarato: “Penso a questi dieci anni alle prese con faldoni, giudici e avvocati e alle sofferenze che ha passato. Chi gli ridarà quelle pacche sulla spalla che meritava e la possibilità di tornare nel mondo del calcio? Saremo proprio noi a farlo”. La petizione, che raccoglie alcune centinaia di firme al giorno, è già arrivata a 7000 firme.
Fonte: Alessandro Mossini – Corriere di Bologna
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