Corriere di Bologna – Bologna, subire goal è (di nuovo) una brutta abitudine

Le ultime due partite di campionato hanno evidenziato un problema che purtroppo è stato una costante in questa stagione del Bologna, ossia la troppa facilità con cui la squadra di Mihajlovic subisce goal: sono infatti 8 le reti subite nelle ultime due gare contro Atalanta e Fiorentina, che hanno portato a 56 le reti subite in queste 34 giornate, con una media di 1,65 goal subiti a partita; il Derby dell’Appennino, inoltre, è stata anche la decima partita consecutiva in cui il Bologna ha subito almeno un goal. Solo in sei hanno fatto peggio: Fiorentina e Cagliari, che hanno subito una sola rete in più del Bologna, lo Spezia, che ne ha subiti 63, il Benevento con 68 goal subiti e infine le già retrocesse Parma e Crotone, rispettivamente con 71 e 85 goal subiti. Dopo la striscia negativa di 41 partite con almeno un goal subito, dunque, questo trend sembra ritornare, anche se potrebbe essere interrotto nelle prossime partite: già da domani, con i rossoblù che sono infatti attesi dalla sfida della Dacia Arena contro l’Udinese, terzultimo attacco del campionato con 39 reti; poi, sarà il turno di Genoa e Verona, che rispettivamente con 40 e 41 goal all’attivo rientrano fra i 6 attacchi meno prolifici della nostra serie A. Inoltre, una grande mano la daranno i rientri previsti in difesa e a centrocampo: con la Fiorentina era rientrato Tomiyasu, per l’Udinese saranno invece recuperati Dijks e Schouten.

Un dato molto interessante è quello elaborato dal sito specializzato understat.com, il quale si serve di un algoritmo in grado di calcolare il quoziente di occasioni concesse, assegnandogli un punteggio: in questa speciale classifica il Bologna ha un punteggio di 59,83, il che significa che la squadra di Mihajlovic subisce qualche goal in meno rispetto a quanti ne conceda; peggio dei rossoblù hanno fatto solo il Cagliari con 61, lo Spezia con 62,76, il Benevento con 64,28 e il Crotone con 72,25.

Numeri che preoccupano, dunque, e che sembrano giustificare le richieste di Sinisa Mihajlovic, che parlando di mercato e di come migliorare la rosa, oltre al centravanti, ha sempre aggiunto un difensore centrale. Oltre ad Adama Soumaoro, che ha convinto tutti e verrà riscattato per 2,5 milioni dal Lille, saranno da valutare il giovane Valentin Antov, in prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni dal CSKA Sofia, e l’esperto Danilo, che compirà 37 anni fra 3 giorni ed è in scadenza di contratto; inoltre, i prestiti Denswil, Paz e Corbo hanno abbastanza deluso. Serviranno dunque nuovi investimenti per il reparto difensivo, che dipenderanno in larga parte da chi resterà e chi andrà via, su tutti Tomiyasu. 

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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