Corriere di Bologna – Calciomercato: è rivoluzione in attacco per i rossoblù?

Dopo la mancanza di ossigeno a metà stagione, l’arrivo di Mihajlovic e la boccata d’aria fresca sulla linea del traguardo per il Bologna: decimo posto raggiunto e prospettive totalmente stravolte per il futuro. Come scritto sulle colonne del “Corriere di Bologna” da Marco Vigarani, futuro che ripartirà probabilmente da Rodrigo Palacio: per lui pronto un rinnovo di un anno, la voglia di continuare insieme c’è da ambo le parti, si attende solo la firma. Ma se il “Trenza” è sicuro di restare, non si può dire lo stesso di altri due giocatori del Bologna. Mattia Destro e Diego Falcinelli, ormai con la valigia in mano da lungo tempo, sono gli indiziati numero uno ad un cambio di casacca, favorendo l’arrivo di altri profili più consoni agli obiettivi dei rossoblù.

Una domanda però sorge spontanea: quali sono i nomi in ballo per sostituire i futuri partenti?

Sono tanti i calciatori presi in considerazione, a partire dal già noto Roberto Inglese, prima scelta dei felsinei ma dalla valutazione stratosferica di 35 milioni, su cui però c’è ottimismo per un’eventuale discussione futura. Allora la palla passa su Simone Zaza: dopo una stagione ricca più di ombre che di luci, è arrivato il riscatto da parte del Torino che valuterà solo proposte superiori ai 10 milioni per non perdere l’investimento sostenuto.

Ma non solo.

Sul fronte esterni occhio ai nomi di Adem Ljajic e Gregoire Defrel. Il serbo attualmente al Besiktas è stato riscattato nelle scorse settimane dal Torino per 6.5 milioni, ma gradirebbe tornare in Italia, a maggior ragione se ad attenderlo ci fosse una sua vecchia conoscenza come Sinisa. Il giocatore francese invece, conclusa l’esperienza alla Sampdoria, è ritornato all’ovile in quel di Roma, che sarà però solo una sistemazione provvisoria in attesa di lidi più floridi in cui accasarsi.

La margherita da sfogliare del Bologna, però, non finisce qui.

Continuano a monitorarsi le piste che potrebbero portare ad un ritorno di Simone Edera, oltre all’idea Cristian Kouamé, giocatore ivoriano messosi in mostra nell’ultimo biennio con le maglie di Cittadella e Genoa.

Passando oltre il mercato delle “certezze“, si passa a quello della “prospettiva“.

Varie le idee che coinvolgono giovani interessanti ed i rossoblù, partendo dal classe ’99 del San Lorenzo Adolfo Gaich, prima punta nel giro della selezione albiceleste U20 e in questi giorni in Europa per ottenere il passaporto comunitario. Non finisce qui: Marcos Senesi già menzionato nelle scorse settimane è preso in considerazione per rinforzare il reparto arretrato, con Nehuen Paz possibile pedina di scambio per giungere al nazionale argentino. Per puntellare l’attacco si seguono anche Paul Onuachu, centravanti venticinquenne nigeriano del Midtjylland fresco vincitore della Coppa di Danimarca, insieme a Stiven Plaza, attaccante ecuadoriano classe ’99 del Valladolid ed aggregato alla Nazionale maggiore. Al di là dei nomi una cosa è certa: il Bologna si appresta a vivere questo calciomercato da protagonista.

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