Corriere di Bologna – Cigarini: “Rilancio FICO anche grazie allo stadio temporaneo

Sembra ufficiale che durante i lavori di restyling dello Stadio Renato Dall’Ara, previsti a partire dal 2022, la casa temporanea del Bologna Football Club si trasferirà al fianco del parco agroalimentare FICO. Sorgerà una struttura da diciassette mila posti a sedere che verrà utilizzata per i due anni di lavori dai rossoblù e a lungo periodo ospiterà eventi e squadre del settore giovanile, oltre che la squadra femminile felsinea. Bologna e FICO stanno discutendo per creare questa possibile partnership che ha come fine anche la riqualificazione del parco agroalimentare oltre che la possibilità per la squadra di calcio di rimanere a giocare nella sua città.

Fernando Pellerano del Corriere di Bologna ha intervistato il nuovo amministratore delegato del parco Stefano Cigarini per conoscere meglio questa possibile collaborazione.

Il direttore inizia spiegando di come FICO stia cambiando in primis il suo modo di essere e di presentarsi al pubblico; rispetto ai suoi esordi e a questi primi anni di vita verrà introdotto un biglietto per l’ingresso a prezzo popolare per poter interagire con le nuove attrazioni che stanno per essere ultimate. Come sappiamo, a causa della pandemia, il parco al momento è chiuso ma ha sfruttato questo tempo per migliorarsi e sarà pronto a riaprire, anche a condizioni limitate, già dalla fine del mese di aprile.

Come detto prima, sembra che i lavori dello stadio comincino nel 2022 e con il Bologna che si trasferirà al fianco di FICO è pronta una collaborazione che aprirà le porte del parco ai numerosi tifosi della squadra rossoblù per vivere pre e post partita in compagnia, deliziando i prodotti locali nei ristoranti, per rilanciare il parco; allo stesso modo i frequentatori del parco, oltre che al cibo, potranno godersi giornate all’insegna dello sport.

Nelle numerose proposte fra le due parti c’è anche quella di FICO di creare dei dopo partita a tema con la partecipazione dei giocatori e dello staff per creare situazioni e condizioni di condivisione tra squadra e tifosi; anche quando il Bologna tornerà a giocare nel suo nuovo Renato Dall’Ara, le iniziative non si spegneranno visto che si parlerebbe di una collaborazione a lungo termine in quanto nello stadio a ridosso del parco si vuole portare a giocare il settore giovanile e la squadra femminile.

Per FICO e per il Bologna potrebbe essere sicuramente un’occasione da sfruttare anche per aiutare, dopo un periodo di chiara difficoltà, a incrementare pure il turismo della città.

Fonte: Corriere di Bologna, articolo di Fernando Pellerano

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