Corriere di Bologna – Doccia fredda per Mihajlovic: col Toro prosegue l’emergenza. Piace Inglese

L’infermeria del Bologna sembra non riuscire a svuotarsi: gli infortunati sono ancora tanti e Mihajlovic corre ai ripari in vista del match in trasferta contro il Torino di Giampaolo, ultimo in classifica con la peggior difesa.

Per la partita contro il Torino – in programma domani alle 12:30 – l’allenatore dei rossoblù contava di ritrovare alcuni elementi come Schouten e Skov Olsen: i due per la trasferta al Picco di La Spezia erano stati lasciati a casa a scopo precauzionale per non rischiare e soprattutto con la speranza di poterli riavere a disposizione per la gara contro i granata. Non sarà così. L’affaticamento ai flessori che li ha tenuti ai box finora non è superato e non sono arrivate risposte convincenti negli ultimi due giorni. Un altro che è ancora alle prese con un problema al polpaccio è Nicola Sansone: le ecografie non hanno segnalato alcuna lesione ma il classe ’91 non è ancora tornato ad allenarsi con la squadra.

Mihajlovic, dunque, si trova difronte agli stessi dubbi di formazione delle ultime giornate: mantenere il suo dogmatico 4-2-3-1 o riproporre il 3-5-2 contro il Toro del “Gallo” Belotti? Dopo le ultime giornate in cui di certo non si è dato prova di grande solidità difensiva – 10 gol nelle ultime tre – il serbo è intenzionato a schierare in difesa una linea a 4: sugli esterni De Silvestri e Denswil, preferito al rientrante Dijks, con al centro la coppia Danilo – Tomiyasu. Fuori Paz, dopo la prova piuttosto deludente contro lo Spezia. In allenamento è stato provato il duo Svanberg – Dominguez, reduce dal primo gol in Serie A, e in avanti i 4 insostituibili Soriano, Palacio, Vignato e Barrow magari a posizioni invertite. In porta Da Costa in vantaggio sul giovane Ravaglia.

A Torino sarà fondamentale fare punti per rimanere lontani dalla zona retrocessione considerando che prima della sosta natalizia ci sarà lo scoglio dell’Atalanta di Gasperini, impegnata domani contro la Roma.

Un Bologna in emergenza da varie giornate vuole però concludere al meglio questo complicatissimo 2020. Per farlo, domani sarà necessario tornare a Casteldebole con un risultato positivo e più punti in classifica.

Dopo le prossime due sfide e lo stop delle vacanze natalizie inizierà la sessione invernale del mercato: quest’anno nessun grande colpo considerando la situazione difficile delle casse di tutti i club di Serie A e non solo. Ai rossoblù è stata recapitata un’offerta per Gary Medel: mittente Boca Juniors. Si faranno le adeguate valutazioni nelle prossime settimane.

L’obiettivo della società è quello di regalare a Mihajlovic una punta centrale: il nome che circola a Casteldebole è quello di Roberto Inglese, attaccante in uscita dal Parma e pupillo dell’allenatore rossoblù.

(Fonte: Corriere di Bologna, articolo di  Mossini)

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