Bologna FC
Corriere di Bologna – Il Bologna e il problema con le grandi: solo 4 punti in 13 partite contro le prime 7
A due giorni dal ko contro l’Atalanta ci sono ancora alcune cose su cui ragionare e riflettere.
Uno è che cinque goal di scarto, nell’era Mihajlovic, non si erano mai visti.
Due è il trend fatto registrare contro le big di Serie A con cui il Bologna sembra quasi incapace di competere. Solo 4 punti in 13 partite contro le prime sette del campionato (0,3 punti di media).
Discorso diverso invece per le ultime sei in classifica con 22 punti in 12 gare (1,83 di media) e con le squadre di medio-bassa classifica con 12 punti in 8 gare (1,5 di media).
La cosa che salta all’occhio è che i rossoblù riescono a dominare le squadre che lottano per non retrocedere, se la giocano con le altre che fanno il suo stesso campionato ma, quando si alza il livello, non riescono ad essere competitivi.
Pesano, purtroppo, alcuni deficit di personalità che delle volte sono troppo evidenti con degli errori individuali che troppo spesso vanno a compromettere le partite (come quelli di Danilo e Schouten di domenica sera).
È bastato il goal di Muriel per vanificare quanto di buono era stato fatto nei primi venti minuti del Gewiss Stadium. Stessa cosa che era accaduta anche a Roma sul goal di Borja Mayoral.
L’altro problema riguarda la linea verde della squadra: il motto quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare sembra non riguardarli. Riescono ad esaltarsi solo nelle giornate felici, mentre in quelle più difficili non riescono a dare una mano ai più esperti.
Barrow inesistente (i 7 dei suoi 8 goal sono stati segnati contro squadre di bassa classifica) così come Schouten e Antov, Svanberg regala il 3-0 a Freuler e Skov Olsen si accende solo nei primi 20’ per poi spegnersi durante il resto della gara.
Insomma, quando vengono a mancare alcune certezze, soprattutto da giocatori come Soriano, Soumaoro e Tomiyasu (assente a Bergamo) sembra veramente complicato trovare qualche giocatore che riesca a fare il salto di qualità per impensierire le squadre di alta classifica. Osservazioni da tenere presente in chiave futura, soprattutto in ottica mercato, dove sicuramente si dovrà intervenire in vista della prossima stagione per inserire qualche elemento già pronto e colmare quel gap con squadre come l’Atalanta che, ad oggi, sembra ancora troppo vistoso.
Fonte: Alessandro Mossini, Il Corriere di Bologna
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook