Corriere di Bologna – Il Bologna è la quarta squadra più giovane della Serie A

Il Bologna, grazie ai suoi 24,4 anni di media, è tra le squadre più giovani del campionato. A precedere i rossoblù solo il Lecce (23 anni), l’Udinese (24) e il Frosinone (24,3) che ha inserito proprio all’ultimo i giovanissimi juventini Soulè, Kaio Jorge e il 21enne Reinier. La rivoluzione del calcio rossoblù iniziata da Thiago Motta prevede proprio un nuovo sguardo ai giovani, ai quali si da maggior fiducia consentendogli di maturare e fare esperienza direttamente sul campo di gioco. 

I senatori 

A ringiovanire la squadra ha concorso l’addio di senatori quali Sansone, Medel, Soriano. Sono pochi i giocatori della rosa rossoblù che hanno compiuto 30 anni: c’è De Silvestri con i suoi 35, l’infortunato Soumaoro, Skorupski e Remo Freuler, l’unico acquisto più maturo del nuovo Bologna.

I giovani

Ad abbassare drasticamente la media del Bologna rispetto a quella dello scorso anno ci pensano i nuovi arrivati, giovani e con tanta voglia di fare. Ecco quindi i nomi nuovi rossoblù, simboli della rivoluzione mottiana: Karlsson (25), Beukema e Saelemaekers (24), Ndoye ed El Azzouzi (22), Calafiori (21) e infine i ventenni Kristiansen e Fabbian. Ci sono poi Corazza e Urbanski (18 gli anni di quest’ultimo), provenienti direttamente dal vivaio e considerati da Motta parti integranti della squadra a tutti gli effetti.

Le squadre più anziane

Se la rosa del Bologna è quarta per età media, le squadre che hanno i giocatori più grandi sono, dall’ultima, l’Inter (28,2), la Lazio (27), il Cagliari (26,8) e a proseguire la Roma (26,7) e la Juve (26,6). Queste squadre mostrano un chiaro segno con questi numeri: non guardano al futuro, ma ad un risultato più immediato, mentre il Bologna, più giovane, aspira ad ottenere ottimi risultati anche sul lungo termine.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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