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Corriere di Bologna – La settima rosa dal valore più alto della Serie A: l’ascesa del Bologna

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Damiano Fiorentini - 1000 Cuori Rossoblù


Non è un segreto, ormai, che i vari Calafiori, Zirkzee, Ferguson e anche Fabbian siano finiti al centro di voci ed interessamenti da parte di altri club. La magica stagione dei rossoblù ha fatto sì che il valore di questi giocatori, ma in generale di tutta la rosa, sia incrementato di circa 45 milioni di euro, dai 209,55 mln di fine mercato  (1 febbraio) ai 254,55 mln attuali. Un’impennata significativa guadagnata a suon di prestazioni, risultati e gioco espresso: in questo momento il Bologna è la settima rosa dal valore più alto in Serie A, superando sia Fiorentina (passata da 252,9 mln a 248,8 mln) sia la Lazio, con un valore sceso di circa 14 mln. Davanti ai rossoblù solamente le “big” Inter, Milan, Napoli e Juventus, più staccate le dirette contendenti ad un posto in Champions League: Atalanta e Roma.

Giovanni Sartori e la valorizzazione dei giocatori

Secondo Transfermarkt.com, il valore della rosa rigenerata e ricostruita del Verona di fine mercato è incrementato del 29,3% e questo grazie a giocatori semi-sconosciuti al grande pubblico che stanno rendendo notevolmente. Tutto questo non può far altro che certificare ancora una volta il meticoloso e straordinario lavoro di Giovanni Sartori, il vero artefice del solido gruppo squadra felsineo. Ovviamente la valorizzazione della squadra è merito di Thiago: lui e il suo staff hanno saputo svolgere un compito molto delicato ma, ad oggi, pienamente riuscito. Far crescere la squadra tanto al punto di poter lottare per un posto nella massima competizione europea non può far altro che creare un circolo vizioso che garantisce l’aumento del valore del club e soldi importanti per le casse. 

Uno sguardo sui singoli

Riccardo Calafiori, solamente secondo a Yildiz, da inizio 2024 ad oggi, ha visto il suo cartellino aumentare fino a 25 milioni di euro (partendo da 13); Joshua Zirkzee, invece, ha una valutazione di circa 40 mln. Il bomber olandese è probabilmente il vino più pregiato della cantina rossoblù, senza dimenticare però anche il giovane Giovanni Fabbian, passato da 7 mln a 12 della recompra interista a suon di gol pesanti e prestazioni di alto livello. Infine, il condottiero scozzese, Lewis Ferguson, oggi ha un valore di mercato di 24 mln. 

Questi valori e queste cifre non sono che una conferma del grande lavoro svolto da parte di ogni singolo componente del club: anche i rossoblù, ora, vengono percepiti come una vera e propria big della Serie A.

 

Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini

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