Corriere di Bologna – Le ali non volano. Brutto inizio per Barrow ed Orsolini

Al netto dell’occasione sfumata contro il Genoa, sia per il potenziale del Bologna sia per il calendario favorevole, la classifica del Bologna resta ottimale. Qualcosa da sistemare, però c’è.

CAMBI MAL DIGERITI. Sia Riccardo Orsolini che Musa Barrow sono usciti al momento della sostituzione con il Genoa scuotendo la testa: reazione dovuta alla consapevolezza di essere in netta difficoltà. Ma perché fanno fatica?

Nel caso di Riccardo la spiegazione non è facile da identificare. Probabilmente il sistema di gioco non è dei più congeniali per le sue qualità e il dilemma del solito ballottaggio Orsolini – Skov Olsen non ha mai aiutato l’esterno di Ascoli. Infine, per Riccardo c’è anche un problema di testa. Non sembra ingranare, ma bisogna portare pazienza, perché le qualità del giocatore sono indiscutibili ed una volta esplose può diventare il nuovo “Verdi” di Bologna. 

Per quanto riguarda Musa Barrow, il gambiano sembra essere la controfigura di sé stesso. Il problema è sicuramente di natura fisica dato che l’esterno non ha svolto pienamente il ritiro estivo ed è anche reduce di strascichi del Covid-19.

PALESE DIFFICOLTA’. Il problema degli esterni in questa stagione è abbastanza chiaro. Spesso prendono palla da fermi o spalle alla porta e trovano difficoltà nel primo controllo oppure nel puntare l’avversario ed entrare in area di rigore. Un’ idea potrebbe per cambiare trend potrebbe essere quella di stringere gli esterni verso il campo e avvicinarli di più verso l’area di rigore, ma ciò comprometterebbe il loro aiuto in difesa. L’unico che può salvare i due esterni è Sinisa, che da buon leader saprà come gestire la situazione.

fonte: Marcello Giordano

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