Corriere di Bologna: Le due facce del Bologna FC

Interessante l’articolo a firma Marco Vigarani in uscita oggi su Corriere di Bologna, che prende in esame le caratteristiche evidenziate dalla rosa di Inzaghi in queste prime tre partite di Serie A, e ne mette in luce pregi e difetti in attesa della ripresa del campionato del week-end prossimo.

La fotografia che esce dalle statistiche è quella di un Bologna pronto fisicamente, ma debole tecnicamente. I rossoblù dopo tre turni sono la formazione ad aver corso di più (115,14 km medi percorsi), sono la squadra ad aver vinto più duelli aerei (81), i secondi dopo l’Udinese per contrasti vinti (56) ed i migliori per contrasti tentati (89), sono infine terzi per palloni intercettati (38) dietro Lazio e Cagliari. Passando ai singoli, Vigarani ci informa di come Santander sia il giocatore con più contrasti aerei vinti in tutta la Serie A con Gonzales nella top 10 di questa particolare classifica; Mattiello è l’ottavo giocatore con la media di km fatti più alta e Falcinelli è il secondo giocatore, dopo Simeone, ad aver subito più contrasti dagli avversari.

Fin qui le doti del Bologna, ma come mai i rossoblù sono allora in una posizione di classifica poco gratificante? Perché ci sono anche dei dati profondamente negativi: siamo secondi per palloni persi (17,7 a partita), siamo terz’ultimi per dribbling effettuai (3,3), siamo penultimi nei tiri in porta (9) mentre siamo ultimi nelle classifiche di precisione dei passaggi (74,4%), possesso palla (41,1%) ed ovviamente gol fatti (zero).

In questi giorni con la rosa a ranghi ridotti Inzaghi starà certamente cercando soluzioni per migliorare, ma i dati non spiegano se il problema siano alcuni movimenti, il modulo o le qualità dei giocatori che compongono la formazione.

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