Corriere di Bologna – Lo scontro diretto contro la Roma programmato di lunedì sera: il popolo felsineo non ci sta

Fa discutere e non poco la decisione della lega Serie A di programmare lo scontro diretto tra Roma e Bologna per lunedì 22 aprile alle ore 18:30. Il calendario sicuramente è molto fitto per le squadre coinvolte nelle coppe, ma questa data e soprattutto questo orario limitano enormemente le possibilità di vedere il tipico esodo di tifosi rossoblù all’Olimpico. La sfida in chiave Champions, che probabilmente coinvolge due delle squadre più in forma del campionato, è stata organizzata con questi tempi per permettere ai giallorossi qualche giorno in più di recupero dalla partita contro il Milan in Europa League del giovedì precedente. Inoltre, questa condizione è stata concessa anche grazie all’impossibilità di dare il posticipo ad Atalanta e Fiorentina, anch’esse in campo al giovedì ma che saranno obbligate a scendere in campo nel weekend visto che poi si dovranno scontrare nella semifinale di ritorno di Coppa Italia mercoledì 24 aprile.

Insomma, aprile sarà un mese particolarmente caotico per la Serie A, e purtroppo chi dovrà pagare per tutto questo disordine sarà proprio il popolo del Bologna, capace in questa stagione di inondare gli stadi avversari per sostenere Motta e i suoi. L’entusiasmante esodo dei tifosi felsinei che quest’anno ha dimostrato tutta la sua potenza, come nelle trasferte di San Siro (3 mila bolognesi) ed Empoli (5 mila bolognesi), per la gara contro i giallorossi sarà ridimensionato.

I match precedenti

In ogni caso, Ferguson e compagni prima della gara contro la formazione di De Rossi hanno 3 sfide importanti contro Salernitana, Frosinone e Monza che potrebbero completamente ribaltare la situazione della classifica. Guai a fare passi falsi in questo periodo della stagione, soprattutto contro quelle squadre più modeste che varie volte hanno dato filo da torcere ai ragazzi di Thiago. In più,  bisogna vincere anche per sfruttare a pieno gli ingorghi di calendario che attendono le dirette rivali per l’Europa, impegnate nelle varie coppe.

Il commento di Calafiori

Direttamente dal ritiro con l’Under 21 azzurra Riccardo Calafiori ha parlato proprio della sfida in chiave Champions contro la Roma, sua vecchia squadra: «Da Roma me la stanno tirando – scherza – ma cerchiamo di realizzare un sogno e sono fiducioso. Se poi anche il quinto posto varrà la Champions e ci andiamo tutte e due, meglio. Ciò che ho visto e imparato con Motta non l’avevo mai provato prima. Le parole di Spalletti fanno piacere: sogno la nazionale maggiore».  E forse un posticino tra gli uomini di Luciano Riccardo se lo meritava già oggi.

Fonte: Alessandro Mossini, Il Corriere di Bologna 

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