Seguici su

Bologna FC

Corriere di Bologna – Non solo difesa, trattative a centrocampo e in attacco

Pubblicato

il


Le indicazioni date dalle amichevoli precampionato, che testimoniavano una rosa ancora incompleta e al momento, non essendo ancora stati coperti tutti i buchi lasciati dalle remunerative cessioni, uscita indebolita dal mercato, sono state confermate dalla prima di campionato con la Lazio. Oltre alla scarsa profondità della rosa, il campo ha dato testimonianza di una condizione fisica non ancora ottimale e una tenuta nervosa non in linea con le aspettative: l’ingenuità commessa da Soumaoro ha messo in luce le poche possibilità di sostituirlo, Bonifazi non ha garantito una prestazione sufficiente e anche gli altri subentrati, Aebischer e Kasius non hanno impresso la loro impronta sulla partita. Le prime due mosse per sopperire a queste lacune si sono concentrate sulla difesa: la mancanza di alternative in questo ruolo è, infatti, evidenziata dalla necessità di adattare due esterni, seppur duttili, come Lykogiannis e De Silvestri a centrali in una linea a tre. Sartori e il suo entourage hanno chiuso per Jhon Lucumi e Joaquin Sosa le cui visite mediche sono già state svolte e, probabilmente, prenderanno parte già all’allenamento odierno, ma il Bologna rimane interessato anche a Daniliuc del Nizza, anche se il suo acquisto è subordinato al completamento degli altri ruoli. La dirigenza vorrebbe, infatti, consegnare a Mihajlovic anche un centrocampista e un’attaccante. In mezzo al campo bisogna capire quale profilo seguire: all’esigenza di un’alternativa a Schouten, la cui mancanza si è sentita molto lo scorso anno, si oppone, dopo le poco convincenti performance di Soriano e Aebischer, l’idea di inseguire una mezz’ala che possa partire titolare. Nel primo caso il nome più quotato sembra quello di Vieira, che verrebbe coinvolto in uno scambio con Vignato, nel secondo, invece, si punterebbe Zurkowski, giocatore seguito da inizio mercato ma di cui la Fiorentina non vorrebbe privarsi prima di conoscere gli esiti dei preliminari di Conference League. Per l’attacco i nomi caldi rimangono Shomurodov e Strand Larsen: per entrambi si sta trattando da tempo, ma persiste la distanza sulle cifre. La Roma, nonostante la necessità di cedere in fretta per non perdere Belotti, rimane ancorata alla formula del prestito con obbligo di riscatto, condizionato dalle prestazioni, fissato a 11 milioni, ma Sartori non vorrebbe spingersi a tanto; la stessa cifra è la base per trattare con il Groningen, anche se il club olandese ne vorrebbe 12, ma la trattativa è in stallo ormai da settimana. Il Bologna, a parità di cifra e con la necessità di acquistare un attaccante da affiancare ad Arnautovic, seguendo la linea di mercato degli ultimi anni potrebbe preferire l’attaccante norvegese, più giovane e futuribile per il progetto. Strand Larsen, inoltre, con le sue dichiarazioni a mezzo stampa sta cercando di forzare il club di appartenenza alla cessione e questo potrebbe portare il Groningen ad abbassare le sue richieste.

La dirigenza deve lavorare con margini di spesa abbastanza ristretti, le ingenti cessioni, al momento il mercato ha portato un guadagno di 40 milioni, non hanno comunque consentito grandi investimenti, come sottolineato dalla dilazione in tre rate della clausola rescissoria di 8 milioni di Lucumi, strategia che probabilmente ha portato alla cessione di parte dei guadagni di una futura cessione al Genk, ma gli obiettivi per rinforzare la rosa sembrano delineati.

(Fonte: Corriere di Bologna – Alessandro Mossini)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *