Corriere di Bologna – Nostalgia Pioli, ma i tifosi rossoblu sognano nell’impresa di battere il suo record

Ogni anno si ripresenta la sfida con il Milan e ogni anno la mente dei tifosi rossoblu torna alla stagione 2011/12, quando con Stefano Pioli, attuale tecnico dei diavoli, il Bologna chiuse la sua stagione al nono posto e con 51 punti. Ancora oggi, è il punto in classifica più alto  che il Bologna abbia mai raggiunto in vent’anni. 

Era il 2011 quando padre Pioli subentrò al posto di Bisoli, trovando i felsinei nelle secche della retrocessione, con un solo punto guadagnato. Con lui, poi, tre successi nelle prime quattro giornate e ulteriori strisce di risultati utili, permettendo al Bologna di chiudere l’anno sportivo nella parte sinistra della classifica. 

La stagione successiva chiuse al tredicesimo posto, mentre l’anno dopo ancora, nel 2013, Pioli venne esonerato alla diciottesima giornata, con in felsinei quarti dal fondo della classifica. Dopo l’esperienza in rossoblu, il tecnico parmense si sedette sulla panchina di Lazio (terzo posto), Inter e Fiorentina (ottavo posto), fino ad arrivare all’attuale esperienza al Milan, con il secondo posto la passata stagione e il ritorno in Champions. 

Per la gara contro l’ex tecnico, il botteghino ha segnato un picco di 20.000 biglietti venduti in prevendita, con entrambe le curve esaurite e una forte affluenza milanista. 

Ieri, la squadra di Mihajlovic ha ripreso gli allenamenti in vista dell’incontro di sabato: prima corsa assieme alla nuova squadra per Viola e grande ritorno in gruppo di Schouten. In gruppo anche Thete, mentre all’appello mancava Dominguez, che contro l’Udinese ha avuto qualche risentimento muscolare. Pioli, invece, spera nel rientro di Theo Hernandez, Diaz e Rebic. 

Fonte: Corriere di Bologna – A. Mossini

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