Corriere di Bologna – Per Motta contro il Lecce sarà importante il lavoro sulle fasce

Il Bologna vola, fiuta la parte altissima della classifica e Motta rimane concentrato e determinato come non mai. Sa anche però che il Lecce è una squadra da non sottovalutare assolutamente, perché, analogamente al Torino ha molta velocità nel penetrare tramite le fasce nella difesa avversaria. I veloci contropiede dei salentini, quindi, potranno essere insidiosi per i rossoblù, che dovranno mantenere l’equilibrio proprio come hanno fatto contro i granata. 

L’unico dubbio in formazione

In virtù della propensione del Lecce ad avanzare rapidamente mediante gli esterni sarà fondamentale per i felsinei il lavoro di Ndoye e Saelemaekers sulle rispettive corsie laterali. Quello che invece lascia ancora in dubbio il tecnico rossoblù è se confermare o meno l’utilizzo delle due mezze ali (Ferguson e Fabbian) in un assetto a tre come fatto contro i granata o ritornare sul 4-2-3-1. Da questo punto di vista, per Motta, sarà importante vedere come saranno interpretate le diverse fasi di gioco. Contro il Torino ad esempio, il gol di Fabbian è piaciuto tantissimo all’allenatore proprio per come è stato costruito.

Una squadra che corre

Il merito di questo nuovo corso del Bologna è attribuito da Motta a Colinet, (il preparatore atletico) e a tutto lo staff rossoblù, composto da professionisti capaci di porre i giocatori nelle migliori condizioni possibili. Per quanto riguarda la questione rinnovo Motta continua invece a non rilasciare dichiarazioni definitive. Afferma però di continuo che è concentrato solo sulla prossima partita e che intende fare il suo lavoro al meglio e con il miglior rendimento possibile.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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