Corriere di Bologna – Skorupski supereroe della serata. “La parata più difficile? Il rigore di Milik”

Se il Bologna è riuscito a mantenersi in vantaggio per tutto il primo tempo il merito va soprattutto a Lukasz Skorupski, decisivo nei momenti in cui la difesa rossoblù vacillava maggiormente. Nella prima frazione di gioco, infatti, il portiere polacco si è reso protagonista di quattro interventi provvidenziali nel giro di pochi minuti: inizialmente blocca di riflesso una potente girata volante del centravanti bianconero (e suo connazionale) Milik; poco dopo doppio miracolo (prima con la mano, poi allungando il piede) sul doppio tentativo del giovane Nicolò Fagioli; infine, para il secondo rigore del match, battuto sempre da Milik. 

Una saracinesca spezzata solo nel corso della ripresa, quando il numero 14 juventino ottiene la sua “vendetta” segnando il gol del pareggio con una girata mancina su cui Skorupski non può nulla.

“Sul rigore conoscere l’avversario è importante per un portiere. La prima girata non volevo bloccarla, sono sincero. Ero andato per respingerla laterale ma mi è rimasta lì, tra mani e petto, e si è fermata. La doppia parata su Fagioli è bella, ma conoscendo Milik il rigore per me è stata la più difficile. Ero quasi andato dall’altra parte, poi ho aspettato fino all’ultimo e l’ho preso. Io e lui ci conosciamo bene ma non mi aspettavo quel saltello, non so perché l’abbia tirato così, neanche in nazionale l’ha mai fatto” ha detto in seguito il numero 28 rossoblù, commentando così lo scontro con Milik. I due si conoscono da tanto tempo, sono compagni di squadra nella nazionale polacca e alla fine della partita si sono visti negli spogliatoi per scambiarsi la maglia. “Una gioia a testa, siamo pari. E’ andata bene a entrambi e ci rivedremo la prossima stagione” conclude il portiere.