Corriere di Bologna – Soriano, calciatore «totale»

L’uomo del giorno di ieri è senza dubbio lui, Roberto Soriano, autore dello 0-2 che sembrava, fino al 92°, un’assicurazione sulla vittoria. Poi il blackout difensivo che ha confermato le fragilità di una difesa incapace di non subire gol anche in giornate di sofferenza relative.

5000€. Soriano che non doveva esserci ieri, dopo l’episodio di Milano si sarebbe dovuto fermare per due turni, ma la Corte d’Appello Federale ha tramutato la seconda giornata in una multa da 5000€. Contro il Sassuolo era mancato come l’aria, il ruolo di connettore tra attacco e centrocampo sembra sia stato costruito proprio sulle qualità dell’italotedesco, e ieri al Tardini lo si è visto.

Primo gol nel 2020 per Soriano, che con un sinistro a giro, che rimbalza a terra un paio di metri prima di raggiungere la porta mandando in confusione Sepe: gol, abbraccio con Tanjga e 0-2 al 16°. L’ultimo centro era arrivato contro il Lecce a dicembre 2019, mentre l’ultima giocata “decisiva” ai fini del risultato risaliva al 25 gennaio: assist nella vittoriosa trasferta spallina. Al Tardini è arrivato il 4° gol stagionale che poteva valere la vittoria ,non fosse stato per Kurtic e Inglese. Parma che riserva al Bologna lo stesso trattamento ricevuto al Dall’Ara all’andata quando fu Dzemaili ad abbattere la porta e firmare un pareggio insperato nei secondi finali della partita.

Nonostante la beffa il Bologna può di certo contare su un Soriano in più verso il rush finale. Mihajlovic lo considera fondamentale, e a più riprese ha confermato che raramente gli concede minuti di riposo, anche nei vorticosi ritmi post-pandemia, l’unica cosa che gli chiede in più è quella di timbrare il cartellino alla voce gol ancora più spesso, visto che in difesa gli argini fanno ancora fatica a tenere.

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