Corriere di Bologna – Sorrisi e battute a Casteldebole per il ritorno di Mihajlovic

Trentasette giorni dopo il ricovero all’ospedale Sant’Orsola Sinisa Mihajlovic è tornato in campo: il tecnico serbo, infatti, dopo il discorso alla squadra, ha seguito tutto l’allenamento di ieri a Casteldebole, terminato con una bella grigliata di gruppo per celebrare il ritorno del mister. Dopo un paio di giorni passati in famiglia a Roma, dunque, Mihajlovic è tornato dalla sua seconda famiglia, che ha subito ringraziato per l’atteggiamento mostrato in sua assenza che gli ha consentito di restare imbattuti nelle ultime sei partite; con lui, sul campo, anche l’ad Claudio Fenucci e il ds Riccardo Bigon. Momenti di ritrovata normalità a Casteldebole, dunque, con Sinisa in tuta e con la sua solita cuffia in testa che ha seguito di persona esercizi e partitelle dei suoi ragazzi. Dopo un’ora circa di allenamento condita da sorrisi e battute, ma anche da indicazioni come l’invito a mantenere sempre lo stesso approccio dell’ultimo mese alle partite, la giornata è proseguita con una grigliata di gruppo a fine allenamento, un pranzo per celebrare il ritorno di Mihajlovic e l’ottimo momento della squadra. 

Una giornata speciale per Sinisa Mihajlovic, dunque, arricchita anche dal premio di allenatore del mese di Aprile assegnato dalla Lega Serie A: un riconoscimento non solo simbolico e che premia il lavoro di tutto lo staff rossoblu, che è stato in grado di tenere il Bologna imbattuto per sei partite nonostante il momento e nonostante i numerosi big match affrontati dai ragazzi di Mihajlovic. A tal proposito, queste sono le parole rilasciate dall’ad di Lega Serie A Luigi De Siervo, che ha motivato così la scelta: “Il premio di allenatore del mese a Mihajlovic è la celebrazione non solo degli importanti risultati sul campo, ma anche della coesione, del lavoro quotidiano, dell’unità di intenti di un gruppo che nel mese di aprile è rimasto imbattuto, pareggiando con Juventus e Milan e vincendo contro l’Inter. Mihajlovic ha saputo plasmare uno staff tecnico in assoluta sintonia con il suo pensiero ed è stato in grado di trasferire il suo spirito ai suoi collaboratori e ai giocatori. Il Bologna visto in questo mese ha mostrato la determinazione, l’intensità e l’agonismo che da sempre caratterizzano Sinisa Mihajlovic”. Il premio verrà consegnato a Mihajlovic nel prepartita di Bologna – Sassuolo, ultimo match casalingo della stagione di questo campionato: improbabile la presenza di Saputo per quella data, mentre il tecnico spera già di poter partire per la trasferta di Venezia di questo weekend. E, con ogni probabilità, sarà così, con Mihajlovic che è tornerà a parlare in conferenza stampa già domani. 

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna 

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