Corriere di Bologna – Troppi errori e non di reparto

Il Bologna in 26 partite di campionato ha subito 41 goal. Ma come sono arrivati queste reti? Analizzate dal Corriere di Bologna, risulta che 29 marcature su 41 provengano da errori individuali dei rossoblù, mentre le restanti 12 da errori collettivi di reparto. Questo significa che il 70% dei goal subiti dai rossoblù è a causa di infortuni o distrazioni dei singoli giocatori. Infatti come spesso abbiamo sentito dire a Mihajlovic in questa stagione: “L’atteggiamento è stato quello giusto, ma abbiamo pagato degli errori individuali”.

Senza puntare il dito sui colpevoli, delle 29 reti subite dai felsinei due derivano da autoreti, quattro sono rigori concessi alle avversarie, quattro sono gli errori (gravi) dei portieri, quattro sono le ingenuità di disimpegno che hanno reso la vita facile alle altre squadre, cinque sono gli errori di marcatura su calcio piazzato e chiudono la statistica altre dieci reti in cui ci sono motivi di poca concentrazione, mancato tempismo o inferiorità fisica rispetto all’avversario.

Questi sono tutti i famosi dettagli che intende l’allenatore serbo quando racconta in conferenza stampa ogni volta che sta lavorando sull’aspetto mentale dei giocatori perchè tecnicamente e tatticamente gli errori sono pochi. Quello è il tasto giusto su cui lavorare ma è anche dove non esiste la chiave o il metodo giusto e conosciuto per farlo. Sicuramente è un fatto non di poco conto perchè ogni partita risulta spesso decisa da questi errori ma lasciando volare un po’ l’immaginazione: dove sarebbe questo Bologna se, con gli stessi giocatori, limitasse al minimo le distrazioni?

Fonte: Corriere di Bologna, articolo di Marco Vigarani

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