Da eroe a villain: l’espulsione di Tommaso Pobega come un déjà-vu

Da eroe a villain in poche settimane: Tommaso Pobega, dopo un dicembre da protagonista, ha visto la sua ascesa bruscamente interrotta da un nuovo episodio disciplinare.

Un’espulsione che getta un’ombra sul suo momento positivo, un cartellino rosso tanto controverso quanto evitabile. Una decisione, quella del direttore di gara Ayroldi, definita «frettolosa» anche da Vincenzo Italiano, ma che porta lo stesso mister e squadra a far riflettere: correggere subito la rotta perché la cosiddetta espulsione facile non diventi cronica.

Come un déjà-vu: l’ombra del cartellino rosso incombe sul Bologna

Episodio discutibile e a lungo dibattuto, quello dell’espulsione di Tommaso Pobega, ma che di fatto ha sancito per il Bologna la terza sconfitta del campionato (dopo Napoli e Lazio). E ciò che preoccupa, è che a rendersi protagonista dell’accaduto è stato ancora una volta Pobega. Dopo il cartellino rosso di Roma, decisamente più evidente, la scena si è ripetuta lunedì sera contro il Venezia: un fallo rivedibile, ma le ingenuità si pagano caro, così come il passaggio sbagliato di Lucumi. L’impegno di mister Italiano, come ha ammesso anche in conferenza stampa post-partita, è uno: evitare che tutto ciò si ripeta ancora. Come? Con i proverbiali bastone e carota.

Tommaso Pobega: secondo scivolone della stagione dopo un dicembre da protagonista

Nonostante l’ennesima espulsione, Vincenzo Italiano ha continuato a spendere parole d’elogio per Tommaso Pobega, definito «un pezzo di pane». Il mister lo conosce dai tempi dello Spezia, dove il venticinquenne di Trieste aveva giocato la stagione 2020/21 proprio sotto la guida di Italiano. Fortemente voluto dal mister anche a Bologna, Pobega lo ha ripagato con una crescita continua nel dicembre lo aveva confermato negli undici titolari. Tre reti, due negli stadi di Torino e una in Coppa Italia, sempre più imprescindibile negli schemi rossoblù. Il posto accanto a Freuler ormai è il suo e non averlo a disposizione alla ripresa sarà una faccenda.

Le lunghe vacanze invernali serviranno per smaltire l’amarezza, ma il 7 gennaio si torna in campo a Casteldebole e mister Italiano avrà preparato un bel discorsino. Zero tolleranza per i cartellini rosso: solo così si potrà ambire alla perfezione.

(Fonte: Stefano Brunetti – Stadio)

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