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Da Ndoye a Dallinga? Per il gol serve pazienza…

Lo svizzero ieri è finalmente riuscito, con pazienza, a sbloccarsi segnando addirittura due gol. Ecco perché anche per il centravanti olandese ci vuole pazienza.

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Dan Ndoye e Riccardo Orsolini (© Bologna FC 1909)
Dan Ndoye con Sam Beukema (© Bologna FC 1909)

Per i rossoblù è già arrivato il momento di mettere in archivio la partita contro il Venezia. La doppietta di Ndoye ha regalato per buona parte i tre punti attesi e, già da oggi,il Bologna lavorano in vista della gara contro il Monza. Da ieri, oltre i tre punti, sono arrivate solo belle notizie.

La principale, però, è stata senz’altro proprio la doppietta del suo numero 11. Lo svizzero, si sa, non ha un buon feeling col gol. Tanto che quelli di ieri sono stati il gol numero uno e due della seconda stagione di Ndoye a Bologna. Nonché il terzo e il quarto della sua esperienza a Bologna. I numeri raccontano bene il suo scarso feeling con la segnatura. Ma la doppietta spiega altrettanto bene quanto il gol sia una questione in buona parte psicologica.

Bologna, ecco il ketchup di Ndoye!

Dan Ndoye esulta per la doppietta Bologna-Venezia al Dall'Ara (© Bologna FC 1909)

Dan Ndoye esulta per la doppietta contro il Venezia (©Bologna FC 1909)

In queste settimane si è parlato spesso della difficoltà di alcuni giocatori rossoblù ad andare in rete. Dan non lo ha nel sangue, il gol lo deve aspettare perché nonostante aggredisca sempre in modo positivo le partite, davanti alla porta sembra dimenticarsi del talento di cui è dotato. Ieri, invece, anche solo grazie ad un semplice rigore (facile sì, ma poi lo devi segnare…) Ndoye si è sbloccato. Forse è un effetto che è durato solo 90 minuti, ma tanto basta per aprire e chiudere una partita. Come spesso capita, la “teoria del ketchup”  ha avuto ragione.

Dallinga, ci vuole pazienza

Ecco perché ci vuole attesa e pazienza per il gol,, soprattutto quando non arriva da chi avrebbe mezzi, storia e caratteristiche per arrivare alla rete. Ecco perché, nonostante il ruolo sia ben diverso, vale la pena attendere e avere pazienza anche con Thijs Dallinga. La doppietta del numero 11 svizzero impone pazienza anche per quel che riguarda l’olandese. Il gol Dallinga lo ha nel sangue. È un bomber, i suoi numeri nelle ultime tre stagioni parlano per lui. E anche per lui, premi premi, la bottiglietta del ketchup sparerà finalmente la salsa. E se per Ndoye saranno forse poche goccioline, per Dallinga sarà (si spera) un flusso costante.

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