Da Terni alla Ternana: la prima volta in rossoblu per Oikonomou – 11 Feb

Un girone fa il Bologna si apprestava ad affrontare la Ternana per riscattare la sconfitta casalinga con il Crotone, un girone fa Marios Oikonomou si conquistava il posto da titolare a scapito di Paez. I due difensori erano arrivati con tutt’altre aspettative nel mercato estivo, l’uno, Paez, era visto come il titolare per formare la coppia difensiva con Maietta, l’altro, Oikonomou, era la riserva di lusso e il giovane da far crescere sotto la supervisione di Maietta.

Il greco fino alla gara di Terni aveva giocato solo 90’, quelli della sciagurata sconfitta in Coppa Italia contra L’Aquila e non aveva convinto. Una prestazione molto al di sotto delle attese, per un giocatore arrivato a Bologna dal Cagliari dopo che il percorso inverso era stato fatto da Capello. Nelle gerarchie di Lopez, come detto, Marios doveva essere la riserva di Paez, poi proprio a Terni arrivò la svolta. Al 22’ del primo tempo l’ex Liverpool esce per infortunio e al suo posto entra proprio il greco. Era una partita non facile per il Bologna anche dal punto di vista mentale: 4 punti in 4 partite e per di più avendo affrontato due neopromosse avevano creato un po’ di malumore nell’ambiente, che nel frattempo stava assistendo con ansia alla cessione della società da parte dell’ex presidente. Erano giorni caldissime per le trattative che avrebbero poi portato il Bologna in mano a Saputo e Tacopina, ma nel frattempo gli occhi di tutti erano sul campo, o meglio su un campo, il “Liberati” di Terni.

Una partita che non voleva saperne di sbloccarsi, poi l’inzuccata di Oikonomou in avvio di secondo tempo regalava il vantaggio. Proprio il greco, al quale Lopez fin lì aveva preferito Paez, regalava vantaggio e tre punti, ma Oikonomou non si fermò lì. Il greco fece il suo esordio in serie cadetta con la maglia rossoblu proprio al Liberati e si regalò anche il primo goal in serie cadetta, ma non si fermò lì. I suoi goal, infatti, hanno portato alla causa rossoblu la bellezza di 9 punti e vi spiego il perché. A Latina Marios realizzò il goal che sbloccò la partita e contro l’Entella realizzò il fondamentale goal del pareggio sul finire di primo tempo. Entrambi i goal arrivano su colpo di testa ed ambedue furono fondamentali per indirizzare l’andamento della partita, soprattutto la rete di Chiavari.

Il difensore, dunque, con la prestazione della gara d’andata si è preso la maglia da titolare, diventando un elemento imprescindibile della retroguardia rossoblu con Maietta. Certo, va detto che il greco ha anche commesso alcuni errori in fase difensiva, su tutti quelli nella gara interna con il Frosinone, ma i suoi sono errori di gioventù dettati anche e soprattutto dall’inesperienza. Maietta nella sua crescita calcistica potrebbe essere stato fondamentale, con i due che formano una coppia difensiva in cui c’è il giusto mix di esperienza e tecnica. Oikonomou di carattere ne ha da vendere, la tecnica migliora partita dopo partita. Houston: abbiamo un signor difensore (con grandi margini di miglioramento).

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