Dall’Ara, uno stadio salvo dalla pioggia

L’ondata di maltempo che sta creando gravi danni e disagi in tutta l’Emilia-Romagna ha risparmiato lo stadio Renato Dall’Ara. Sotto la pioggia torrenziale di giovedì sera, infatti, il Bologna è potuto scendere in campo senza particolari problemi contro lo Shakhtar nel primo turno di Champions League. Nonostante tutta l’acqua dei giorni scorsi, infatti, il campo ha retto bene e la partita si è svolta regolarmente.

La cura del campo del Dall’Ara è affidata a un’azienda locale, la Phytos di Crespellano: le parole di uno dei soci

Il merito di tale successo (perché di successo si tratta, considerando le grosse problematiche legate al maltempo di questi giorni) va a un’azienda locale, ossia la Phytos di Crespellano. Si tratta di una realtà molto affermata nella progettazione e manutenzione di giardini, parchi e spazi verdi. Dal 1998 cura il campo del Dall’Ara con grande precisione e un’attenzione “maniacale” ai dettagli, senza perdere mai di vista le caratteristiche del terreno di gioco. È proprio grazie agli specialisti della Phytos se mercoledì sera il campo è risultato praticabile.

Il Resto del Carlino ha intervistato Roberto Tomesani, uno dei cinque soci della società. «Si tratta di un ottimo risultato, considerando le condizioni meteo. Noi però siamo molto attrezzati e mettiamo sempre la squadra in condizione di giocare – ha esordito Tomesani – Il fatto di aver giocato mercoledì sera nasce a monte, con un lavoro quotidiano e uno studio approfondito». Più nello specifico, il responsabile per il verde sportivo dell’azienda ha spiegato la tecnica per proteggere il terreno del Dall’Ara. E che non prevede l’uso dei teloni. «I teloni ci sono ma non li abbiamo usati volontariamente – continua Tomesani – Bisognava tener conto dell’allenamento dello Shakhtar e dell’umidità che si sarebbe generata sul campo con i teloni a causa della pioggia che continuava a cadere. Poteva essere un autogol usare i teloni. Abbiamo monitorato il campo tutta la notte e svolto alcune operazioni con strumenti meccanici».

Un’attenzione approfondita, insomma, di cui il campo di Crespellano (nuova casa della Primavera rossoblù) purtroppo non ha goduto. Mercoledì pomeriggio, infatti, la gara di Youth League tra i ragazzi di Rivalta e lo Shakhtar è stata sospesa dopo pochi minuti di gioco a causa delle condizioni proibitive del terreno. L’incontro è stato recuperato il giorno dopo al “curatissimo” Dall’Ara.

(Fonte: Il Resto del Carlino, Gianluca Sepe)

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