Bologna FC
Dan Ndoye: soldato da salvare o a cui è impossibile rinunciare? (Stadio)
Tante partite giocate, un infortunio da cui è rientrato forse troppo presto e alcune prestazioni sottotono hanno caratterizzato l’ultimo periodo di Dan, ma tutti conoscono le sue potenzialità e non vedono l’ora di rivederlo in campo

Era il 7 dicembre 2024 quando, all’Allianz Stadium di Torino, Dan Ndoye regalava il vantaggio al Bologna e continuava a far ammattire la difesa della Juventus. Una settimana dopo, però, nello scontro diretto con la Fiorentina lo svizzero, colpito da Gosens, è costretto ad uscire dal campo per infortunio. La caviglia si gonfia e Dan sta a riposo per circa 15 giorni, salvo poi rientrare nell’ultima gara dell’anno contro il Verona.
Ancora alla ricerca di sè stesso, Dortmund unica gradita eccezione
Da dopo il Derby dell’Appennino, però, Ndoye non è più lo stesso: fatica ad essere incisivo, garantendo comunque la sua spinta in entrambe le fasi del gioco, e non riesce più a trovare gli spunti giusti per fare male. Coincidenze con la chiamata del Napoli? Poco credibile, visto che il ragazzo non ha mai chiesto di andare via da Bologna, piuttosto la forzatura nel recupero potrebbe essere stata azzardata.

Juventus-Bologna: Dan Ndoye per lo 0-1 all’Allianz Stadium (©Bologna FC 1909)
Rientrato prima dei tempi previsti, e con la batteria degli esterni in piena emergenza, Ndoye da Bologna-Roma del 12 gennaio non ha più riposato, giocando da titolare 9 partite di fila. A tutto ciò si aggiungono poi gli oltre 500 minuti giocati nelle ultime 6 gare del Bologna, che di sicuro hanno inciso anche sul piano della stanchezza mentale. Difficile, infatti, riuscire a rimanere concentrati e giocare a quell’intensità per tutti questi minuti.
Non tutto il male, però, vien per nuocere, ed infatti in questo periodo il buon Dan ha lasciato intravedere anche le sue numerose qualità, come nel caso della gara col Dortmund. Dribbling ubriacanti, giocate ad alta velocità e 5 falli subiti, segno che neanche i vicecampioni d’Europa sono riusciti a fermarlo.
Ora Ndoye vuole riprendersi il Bologna

Dan Ndoye esulta per la doppietta contro il Venezia (©Bologna FC 1909)
Italiano riuscirà a fare a meno di Ndoye? Difficile pensarlo viste le tante assenze sugli esterni e vista la qualità che può potenzialmente offrire lo svizzero. D’altra parte, poi, anche Dan non vede l’ora di tornare ai suoi livelli per far riaccendere il pubblico del Dall’Ara. Quattro giorni, quelli che separano il Lecce dal Torino, saranno stati abbastanza per far riposare lo svizzero, rendendolo coì capace di tornare sui suoi livelli? Ci sentiamo venerdì per scoprirlo.
Fonte: Claudio Beneforti – Il Corriere dello Sport-Stadio
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