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De Laurentiis, Motta e il prossimo confronto al Maradona (Corriere di Bologna)
Il Maradona ospiterà il confronto tra De Laurentiis e Motta, dopo i vari corteggiamenti del presidente al tecnico rossoblù, e non solo.
Il caldo sabato al Maradona non porterà solo un presagio di sole estivo, ma anche un confronto tra Aurelio De Laurentiis e Thiago Motta, tecnico rossoblù che una volta fu tentato dal destino napoletano. Era l’estate di un anno fa, quando De Laurentiis, nel tentativo di trovare il successore di Luciano Spalletti, vide in Motta il suo possibile erede. Le discussioni furono lunghe e intense, proprio come le partite memorabili che avrebbero seguito.
Le proposte di De Laurentiis
La decisione di Motta di rimanere in Italia ma guidare il Bologna fece sì che il destino prendesse una piega diversa. Il Napoli adocchiò il tecnico sin dalla partita contro lo Spezia, guidato dallo stesso Motta, che vinse 0-1 senza nemmeno tirare in porta. Mentre il Napoli ha lottato con cambi di allenatore e prestazioni deludenti, il Bologna di Motta ha scalato costantemente la classifica, dimostrando che le scelte coraggiose spesso portano i migliori frutti.
I rossoblù si trovano infatti con un solido vantaggio di +13 punti in classifica, un successo che ha portato De Laurentiis a tentare un’ulteriore mossa strategica, cercando di attrarre il direttore tecnico del Bologna, Giovanni Sartori, nel proprio progetto. Tuttavia, anche questa volta ha incontrato un rifiuto, evidenziando la forza e la stabilità del progetto rossoblù.
La situazione attuale
Le parole di De Laurentiis, rivelando i retroscena dell’incontro con Motta, aggiungono un tocco di dramma alla narrazione. Mentre il Napoli si ritrova ad affrontare rimpianti e incertezze, il Bologna vola alto, guidato da una leadership forte e una visione chiara.
La sfida di sabato non sarà solo sul campo, ma anche un confronto tra due filosofie calcistiche e due destini che si sono intrecciati e poi divisi allo stesso tempo. Per il Napoli, sarà una prova di rimonta e redenzione, mentre per il Bologna sarà l’occasione di confermare il proprio dominio e la propria ambizione verso la sicurezza del posto Champions.
Fonte: Alessandro Mossini, Il Corriere di Bologna
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