De Leo: ”Vogliamo giocarcela con tutti. Dominguez dall’inizio è una possibilità”

Questa mattina, vigilia di Juventus-Bologna, ha parlato in conferenza stampa Emilio De Leo.

Come dare del filo da torcere domani alla Juventus?
”Non basterà la leggerezza, perché devi avere delle conoscenze tecniche, capacità di restare nella partita, consapevolezza che ci saranno momenti duri. La Juventus è fortissima e ha grandi doti individuali, non basterà essere compatti e saper chiudere gli spazi. Dobbiamo giocare a viso aperto per alleggerire la tensione, vogliamo giocarcela con tutti”.

La Juventus avrà qualche defezione a centrocampo (Arthur, Locatelli, Mckennie), l’intensità a centrocampo può essere la giusta chiave?
”Senza badare troppo alle loro assenze, loro sono molto forti lo stesso. La gestione di tutti i 90 minuti che ci possiamo permettere con tanti centrocampisti di qualità sarà una chiave fondamentale. Lo è stato anche contro la Sampdoria, c’è una concorrenza sana e leale a centrocampo”.

La condizione è cresciuta?
”Si, è cresciuta. Sarà una settimana particolare perché non abbiamo avuto molto tempo, ma la crescita c’è stata, perché alcuni giocatori stanno acquisendo sempre più minutaggio”.

La Juventus è ancora in lotta per lo scudetto?
”Si, perché sta avendo tanta continuità nel girone di ritorno, a parte il passo falso con l’Inter ma dove hanno giocato molto bene. per organizzazione e ottimismo loro ci prove3ranno fino alla fine, davanti hanno tanto equilibrio”.

Su Sansone.
”Riesce a legare bene il nostro gioco, riesce a farci avere una squadra corta, scambia bene e difficilmente perde palla, cerca meno la profondità. Sta dimostrando attitudini ad attaccare gli spazi, spesso ci sono giocate con Arnautovic, peccato che non abbia trovato il gol. E’ un ulteriore arma, come anche Vignato, siamo contenti”.

Quanto tempo ha de silvestri nelle gambe? Come state vedendo Dijks?
”Non so quanto tempo abbia nelle gambe, sta comunque rientrando. Dijks sta facendo un ottimo campionato. Quello che ci siamo sempre detti è che abbiamo ancora il tempo per dare un’impronta al nostro campionato, e facendo così potremo dimenticarci momenti no del campionato. Ognuno di noi vuole far sì di raggiungere l’obiettivo finale”.

Come stanno gli acciaccati di lunedì? 
”Tutti bene, Gary ha preso l’ennesima ferita di guerra, Nico stesso cerca sempre di dare tutto. Nico dall’inizio è una possibilità”.

Il messaggio di Sinisa è quello che hai dato tu, ha parlato alla squadra ieri?
”Lui vuole mantenere questo atteggiamento, bisogna essere più concreti, bisogna dimostrare il valore umano e morale di questo gruppo. Il mister riconosce alla squadra l’impegno che ci stanno mettendo, il gruppo sta tirando fuori la propria personalità. Nonostante il mister non ci sia il gruppo cerca sempre di regalargli qualche soddisfazione”.

A te Emilio piace dipingere, c’è un quadro che le ricorda questo Bologna?
”Uno degli ultimi è il sogno di Picasso, io voglio che questa avventura continui a essere un bel sogno e un brutto sogno per l’esperienza di Sinisa”.

Come ti stai trovando con Bazzani?
”Molto bene, rispetta i ruoli e le gerarchie, ci stiamo conoscendo giorno dopo giorno, siamo in perfetta sintonia. Quando si entra in un gruppo nuovo bisogna rispettare i valori e i ruoli, è un valore aggiunto”.

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