De Silvestri: «Porto Bologna nel cuore. La Champions? Vogliamo giocarcela»

Tra poco più di una settimana il Bologna esordirà in Champions League contro lo Shaktar Donetsk. I risultati straordinari conquistati nella scorsa stagione daranno vita al sogno dei tifosi rossoblù: allo Stadio Dall’Ara suonerà l’iconica colonna sonora della competizione per Club più importante d’Europa.

Chi c’era lo scorso anno, e ci sarà in casa rossoblù anche quest’anno, molto probabilmente anche in campo per le prossime partite è sicuramente Lorenzo De Silvestri. Il difensore, ormai leader amatissimo dalla tifoseria, è stato intervistato da Radio Serie A. “Lollo” si è espresso sulla nuova stagione appena cominciata, sulle difficoltà dei rossoblù in avvio di campionato e sui risultati comunque eccellenti conseguiti lo scorso anno, in un gruppo che sogna di riconfermarsi.

Le parole di De Silvestri

Il difensore si è espresso sulla nuova stagione, la quinta sulla panchina rossoblù. «Ora sono molto concentrato per questo anno. Il rinnovo fino al 2025 è stato cercato da parte mia con gli allenamenti e le prestazioni, in campo e fuori». 

Su Vincenzo Italiano: «Il nuovo allenatore eredita una squadra pronta sotto tanti punti di vista. Ci ha portato esperienza internazionale. Ha fatto due finali di Conference e anche una di Coppa Italia. Ha portato idee nuove, voglia di fare, carattere ed esperienza. Ci può aiutare per affrontare le tre competizioni».

Sull’esordio in Champions contro lo Shaktar: «La Champions per il Bologna è un motivo di orgoglio enorme. Averla raggiunta dopo così tanto tempo è un traguardo incredibile, e voglio assaporarlo. Io ho cercato di godermelo fino in fondo perché sono cose che rimangono nella storia del club e che comporta delle responsabilità. È un gruppo migliorato anno dopo anno, quindi sarà una bella sfida per noi. Dovremo essere tutti pronti a questa nuova sfida ma con il sorriso sulle labbra, ricordandoci che è stata una cavalcata bellissima. Vogliamo giocarcela».

De Silvestri ha proseguito così sulla Champions: “Bologna è una città che ho nel cuore. Il Bologna in Champions League è un esempio per le formazioni che, almeno sulla carta, partono indietro ma si sentono una famiglia. Ci sono alti e bassi, ma sappiamo che da soli si va veloci, ma uniti si va lontano. Al Bologna, tutti, dal primo all’ultimo, hanno dato una pennellata a questo quadro meraviglioso».

Ad oggi, De Silvestri è ancora uno dei punti di riferimento del gruppo, e come “mentore” per diversi giovani si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nello spogliatoio.

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