Bologna FC
De Silvestri: «Siamo una famiglia. Thiago, grazie» (Il Resto Del Carlino)
Le parole di riconoscenza e affetto di Lollo De SIlvestri nei confronti di Thiago e in merito a una stagione indimenticabile
Sono passate poche ore dalla sconfitta subita sul campo del Genoa da parte del Bfc nell’ultima giornata del campionato 2023/2024. Thiago Motta, alla sua ultima partita in rossoblù, dopo il fischio finale aveva imboccato gli spogliatoi, prima di essere trascinato, commosso (come apparirà anche nelle dichiarazioni post partita), in mezzo al campo da De Silvestri e Skorupski.
Le parole di De Silvestri: Thiago, la Champions
«Io e Thiago abbiamo praticamente la stessa età, abbiamo giocato insieme in Nazionale. Abbiamo creato un rapporto giocatore-allenatore atipico, diverso, ci siamo confidati spesso – spiega Lollo De Silvestri – e ha saputo capire quello che avrei potuto dare alla squadra. Non dimentichiamo che arrivato a Bologna in un momento complicato». Un momento delicatissimo, come quello del post-Mihajlovic, fino all’Europa più bella, arrivata in questa stagione.
Non sarà l’ultima deludente prestazione contro il Genoa a sporcare un campionato da 10 e lode per il Bfc: «Sappiamo che è stata una stagione fuori da normale e che l’asticella, per chi arriverà, sarà molto più alta. I giocatori sono cresciuti e si sono legati all’interno di una società forte e solida: ci affacciamo al futuro con tanta positività».
De Silvestri si lascia andare a un piccolo aneddoto: «Quando è arrivata la certezza dell’Europa, Thiago ci ha chiamati a sè, chiedendoci le nostre intenzioni. Le opzioni erano due, mollare o puntare alla Champions. La risposta dallo spogliatoio è stata una sola, quella che si è realizzata. In questa stagione ognuno di noi si è messo a disposizione dell’altro, come accade in una famiglia e, mettendo da parte gli obiettivi individuali, abbiamo saputo esprimere sin da subito un gioco ben chiaro. Il tutto davanti ai nostri splendidi tifosi, che ci hanno seguiti dappertutto».
Lollo, resti?
Lorenzo De Silvestri lo scorso anno pur di restare aveva accettato un contratto da 250mila euro, adesso in scadenza. Il Numero 29 non ha dubbi: «La mia idea è quella di continuare ancora a giocare, anche se ovviamente dovrò prima parlarne con la società». Prima di tutto ciò, c’è ancora una piccola festa da “onorare”, quella con il mister: «Durante una cena offerta da lui abbiamo tenuto da parte una bottiglia, adesso è arrivato il momento di festeggiare un’ultima volta tutti insieme».
Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino
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