Diamo i numeri: 18esima giornata

Continua la nostra rubrica Diamo i numeri, dove ogni settimana vengono proposti commenti, analisi, curiosità e pillole statistiche, rigorosamente su una scala da 0 a 10, sull’ultima giornata di Serie A e sulla situazione in casa Bologna.

0) Due a zero della Roma sulla Fiorentina trascinata da una doppietta di Dybala in gran spolvero. Una Joya ancora una volta determinante per la squadra di Mourinho prende per mano i giallorossi, anzi li carica sulle spalle, e li conduce fino ai tre punti. A partire dal suo primo gol da fuori area in Serie A, nel febbraio 2015, solo Lionel Messi (55) ha segnato più reti dalla distanza di calciatore argentino (28) nei maggiori 5 campionati europei. Quella alla Fiorentina è la seconda doppietta di Dybala con la maglia della Roma in tutte le competizioni, dopo le due reti contro il Monza in campionato dello scorso 30 agosto. Un’altra pillola legata al talento argentino della Roma: ben otto dei dieci gol della stella Albiceleste con la maglia della Roma in tutte le competizioni sono stati realizzati allo stadio Olimpico di Roma.

1) Un pareggio amaro per il Milan contro il Lecce: prima di oggi l’ultima volta in cui il Milan aveva pareggiato una partita di Serie A dopo essere stato sotto di due gol risaliva al 13 dicembre 2020 contro il Parma.

2) L’Udinese ha perso due match di fila in campionato, in tutto il 2022 solo una volta i rossoblù avevano subito due sconfitte consecutive in Serie A (anche in quel caso nel mese di gennaio).

3) II Napoli è la terza squadra diversa in grado di conquistare 47 punti nelle prime 18 giornate di Serie A (Juventus 4 volte, Inter 1 occasione): in tutti i cinque precedenti la formazione è diventata campione a fine stagione.

4) La squadra di Luciano Spalletti continua a stupire: ha vinto quattro sfide interne di fila contro la Juventus in Serie A come non accadeva dal periodo 2007-2011; per la prima volta gli azzurri hanno realizzato almeno 5 gol in casa contro i bianconeri.

5) La Juventus ha subito cinque gol in un incontro di Serie A per la prima volta dal 30 maggio 1993 (1-5 v Pescara); inoltre, il Napoli ha segnato 5 gol contro i bianconeri per la seconda volta nella loro storia nella competizione, dopo il 20 novembre 1988 (in trasferta).

6) Il numero sei sulle spalle, i colori rossoblù cuciti addosso ed un quasi esordio maiuscolo per Nikola Moro: il centrocampista croato alla sua seconda apparizione con il Bologna offre una più che discreta prestazione, stupendo tifosi ed addetti ai lavori. Siamo al 59’ di Udinese-Bologna, Moro riceve sulla trequarti e, con la difesa dell’Udinese ben piazzata, illumina la partita inventandosi con il mancino un corridoio che solo lui riesce a vedere. La boccia arriva a Sansone che stoppa con il destro e conclude con l’altro piede, battendo Silvestri. Se Nikola continua con le giuste intenzione, anzi con il piede giusto, ci sarà da divertirsi per i tifosi rossoblù.

7) Sette in pagella per il migliore in campo del Bologna: un altro Nicola ma questa volta non è con la k. Sembrava una partita stregata per Sansone che sullo scadere del primo tempo si è visto annullare un gol per un fuorigioco millimetrico. Nel secondo tempo però la dea bendata gli restituisce quello che ha tolto ed il calciatore italiano sigla la rete del momentaneo pareggio. Per la descrizione del gol, vedi il punto 6.

8) Una curiosa statistica (in positivo) riguarda questa giornata la squadra di Motta. II Bologna ha vinto cinque delle ultime otto gare di campionato, tante quante nelle precedenti 29 in Serie A.

9) La Juve cade fragorosamente al Maradona, il Milan pareggia in rimonta con un ostico Lecce, l’Inter vince di misura con il Verona: nove già i punti di distacco fra la prima e la seconda squadra del nostro campionato. Nello scorso campionato, alla 18esima giornata, i punti di distacco fra la prima e la seconda in classifica erano appena quattro: in quel caso l’inseguitrice era proprio la squadra di Spalletti e la capolista era l’Inter di Inzaghi.

10) Record negativo invece per ‘Udinese: la squadra di Sottil ha registrato una striscia di dieci partite senza alcuna vittoria in Serie A (6 pareggi e 4 sconfitte) per la prima volta dal maggio 2018 (14 in quel caso).

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