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Dominguez, “El Nene” vuole prendersi Bologna (Repubblica)

Sta per finire la fase di adattamento di Benjamin Dominguez, acquisto estivo del Bologna. L’argentino scalpita per giocare

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Santiago Castro e Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)
Santiago Castro e Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)

Benjamin Dominguez è arrivato al Bologna da qualche mese e il suo percorso procede senza fretta. Dopo lo struggente saluto al sua Gimnasia, squadra che lo ha cresciuto sin da bambino, “Benji” ha preso il volo ed è atterrato in Europa, dove è stato accolto dal club rossoblù per 4 milioni.

Nessuna fretta, appunto, perché all’argentino aspetta un percorso “alla Castro”, dove non ci sarà per il neo ventunenne la pressione di dover essere incisivo sin da subito. Il tempo passa, però, e l’esordio di Dominguez sembra sempre più vicino.

Dominguez: un arrivo che scalpita

Il Bologna, infatti, ha deciso di investire del tempo per permettere al ragazzo di abituarsi tatticamente, mentalmente e fisicamente al calcio italiano. Piccolo fisicamente, chiamato “El Nene” per la sua struttura minuta. Arrivato dal Gimnasia dopo 7 partite, ai nastri di partenza il giovane nuovo arrivato era anche avanti nella condizione rispetto al resto della squadra, terminato da poco il ritiro. Il percorso di ambientamento a Bologna è iniziato in tranquillità e spensieratezza, anche se di cose ne sono cambiate.

La necessità principale era quella di rafforzare un fisico come il suo, cambiando così alimentazione, la tattica e i carichi fisici. Per questo motivo, quindi, il processo di inserimento ha inevitabilmente rallentato. Adesso che il lavoro procede da un po’, è bene prepararsi a vedere per la prima volta in campo Dominguez, scalpitante e voglioso di entrare nelle grazie di Italiano. La crescita è avvenuta, sia sul piano tecnico che di personalità.

Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)

Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)

Nella vita di tutti i giorni

Nella vita di tutti i giorni Dominguez vive insieme alla compagna Meri, photo editor e tiktoker, che lo ha seguito nell’avventura bolognese dall’Argentina. Trovata casa piano piano si è passati al conoscere la città e le sue tradizioni anche grazie a un connazionale speciale, nonché coetaneo e compagno di squadra, Santiago Castro. Anche il resto del gruppo ha accolto nel migliore dei modi Dominguez, che ha sempre uno sguardo quasi da fratellino minore. Ora, però, è giunto il tempo di non farsi conoscere solo in spogliatoio, ma da tutta Bologna, che ha voglia di ammirare per la prima volta il calcio di Benjamin Dominguez.

Fonte: Luca Bortolotti – Repubblica

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