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Donadoni: “Uno stato mentale forte è più importante rispetto alla tattica e la tecnica” – 20 set

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Dopo la sconfitta rimediata contro il Napoli al San Paolo è di nuovo vigilia di gara per il Bologna e per Donadoni, in una settimana ricchissima di impegni per l’allenatore dei felsinei e la squadra che si trovano ad affrontare ben tre partite in sette giorni. Avversario dei rossoblù la Sampdoria di mister Giampaolo, reduce da due sconfitte consecutive ed in cerca di riscatto, in una gara fra due formazioni dagli obiettivi leggermente convergenti. Donadoni parla subito delle condizioni di Mattia Destro: “Mattia è pronto, aspetto la giornata di oggi per valutarlo meglio, io sono positivo, spero lo sia anche lui”. Una dichiarazione che lascia trasparire un desiderio del mister di maggiore cattiveria agonistica ed una predisposizione al sacrificio sul terreno di gioco. Un’alternativa di certo può essere Floccari che ha recuperato dalla lesione al soleo occorsa il 25 Luglio ed è già al termine del percorso di recupero post-infortunio, ma che va valutato al meglio per evitare ricadute, dovendo decidere se farlo partire dal primo minuto o se farlo entrare a gara in corso. Per i vari ballottaggi si stanno giocando un posto Mbaye e Torosidis insieme a Pulgar e Viviani, mentre Maietta dovrebbe rientrare al fianco di Gastaldello e Donadoni si augura che il numero 20 riesca a trovare continuità nelle prestazioni e ad evitare questi acciacchi che ne pregiudicano la presenza sul terreno di gioco. Un rientro questo che va a rinforzare un reparto in difficoltà dopo le prestazioni negative delle ultime due trasferte contro Torino e Napoli, ben otto reti subite in due gare: “La partita contro il Napoli mi ha preoccupato meno rispetto a quella dell’Olimpico, al San Paolo sono state le scelte individuali ad essere sbagliate mentre il reparto mi è piaciuto nel complesso, contro il Torino la difesa nell’insieme non mi è piaciuta.” La difesa rimane un problema marginale rispetto a quello che sembra essere il problema principale dalla metà della scorsa stagione fino ad oggi: “Il primo tempo contro il Napoli non abbiamo giocato male ma siamo sempre stati troppo in attesa dell’avversario, bisognava contrastarli maggiormente ed aumentare il pressing per costringerli all’errore. Bisogna avere uno stato mentale forte, non bisogna lasciarsi intimorire dal gioco degli avversari ed aggredire i portatori di palla per non lasciarsi sopraffare dalla manovra avversaria.” Dopo i partenopei un’altra squadra che punta sul palleggio per imporre il proprio gioco, la Sampdoria di Giampaolo su cui Donadoni ha le idee chiare: “Una squadra attrezzata molto bene con grandi individualità, un avversario ostico. Bisogna mettere in campo tutte le armi tecniche e tattiche di cui disponiamo, insieme alle qualità caratteriali e di convinzione nei nostri mezzi per migliorare le prestazioni in campo. La Sampdoria è una squadra simile al Napoli, punta a far girare il pallone e se riesce a prendere il ritmo si esalta, bisogna essere bravi ad ostacolare la loro manovra.” Infine il mister rossoblù ritorna sull’atteggiamento dei suoi ragazzi, un leitmotiv che si è ripetuto durante tutta la conferenza stampa:” Ho visto tante cose positive che bisogna mettere in campo con più continuità. Migliorare un aspetto tattico non è così difficile come avere uno stato mentale forte. Anche gli episodi contano e possono condizionare una gara, ma l’approccio a questi eventi dev’essere positivo e non deve condizionare la prestazione del singolo e della squadra.”

 

Qui il video integrale della conferenza stampa del mister

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