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Dovbyk alla ricerca del gol e Svilar a difendere la porta: verso Roma-Bologna

Domenica alle 15 c’è Roma-Bologna: i giallorossi si affidano ad Artem Dovbyk. L’attacco del Bologna si troverà faccia a faccia con Svilar

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Artem Dovbyk, attaccante della Roma
Artem Dovbyk, attaccante della Roma (Fonte: AS Roma)

Non sarà una partita scontata quella di domenica all’Olimpico. Il Bologna di Italiano, dopo la sconfitta casalinga con il Monaco nell’ultimo turno di Champions League, fa visita alla Roma di Ivan Juric. Il periodo che stanno affrontando i giallorossi non è dei migliori: la sconfitta contro il Verona è arrivata in maniera rocambolesca, con il gol di Harroui all’88esimo minuto che ha reso vano il pareggio momentaneo di Dovbyk.

Entrambe le squadre, quindi, vorranno riscattare le rispettive sconfitte e guadagnare terreno in classifica. Al momento, il Bologna è nono con 15 punti e una partita da recuperare, mentre la Roma occupa il dodicesimo posto con 13 punti.

Artem Dovbyk: il faro ucraino che illumina Roma

Se c’è una nota lieta in questo inizio di stagione per la Roma, si tratta sicuramente di Artem Dovbyk. L’attaccante ucraino classe ‘97 è la punta di diamante dei giallorossi: finora, in stagione, ha giocato 13 partite e ha segnato 6 gol. In Serie A è a quota 4 reti in 10 partite giocate, mentre in Europa League guida l’attacco giallorosso con 2 gol in 3 partite.

Artem Dovbyk, attaccante della Roma

Artem Dovbyk, attaccante della Roma

Che tipo di giocatore è Dovbyk? Arrivato a Roma ad inizio agosto, l’attaccante ucraino ha subito avuto un impatto molto positivo con i colori giallorossi. Dovbyk è un centravanti mancino dotato di una buona fisicità (189 cm x 76 kg) che gli permette di essere un fattore importante nel gioco aereo. Inoltre, presenta un ottimo fiuto del gol e senso della posizione. Nel 3-4-2-1 di Juric, il classe ‘97 ricopre il ruolo di prima punta supportato, spesso, da Pellegrini e Dybala. Proprio l’argentino, a causa dei continui problemi muscolari, non sta attraversando un periodo brillante. Juric, fortunamente, può contare su Dovbyk e sul suo ottimo stato di forma.

Tra i pali c’è Svilar: il rendimento del numero 99

Nonostante la posizione in classifica e l’andamento claudicante della Roma, Mile Svilar rappresenta un tassello importante nello scacchiere di Juric. Il portiere classe ‘99, belga di nascita ma naturalizzato serbo, ha iniziato a vestire la maglia della Roma a partire da luglio 2022.

Alto 189 cm, non un’altezza elevatissima per un portiere, è dotato di un’ottima reattività ed agilità che gli consentono di effettuare parate molto difficili anche a distanza ravvicinata. Sin da quando era giovanissimo veniva considerato un talento e un prospetto, grazie alla sua personalità. Molto abile nel gioco coi piedi, partecipa spesso nella costruzione dal basso della Roma.

Mile Svilar, portiere della Roma

Mile Svilar, portiere della Roma

Sin qui, contando sia Europa League che Serie A, è stato impiegato 14 volte, ottenendo in totale 4 clean sheet e un totale di 16 gol incassati. La difesa della Roma sta facendo molta fatica, specialmente in Serie A, ma il portiere serbo rimane comunque un giocatore molto importante per la squadra.

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