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Bologna, le Nazionali lasciano tanti dubbi di formazione contro la Lazio (Corriere di Bologna)
Per costruire l’undici titolare di Roma, il tecnico rossoblù dovrà fare i conti con i minuti giocati in Nazionale, la difficoltà e l’importanza della gara e gli impegni futuri
La sosta per le Nazionali, in casa Bologna, non ha lasciato grossi i guai fisici e Vincenzo Italiano può guardare alla formazione della gara con la Lazio con serenità. Ovviamente il tecnico dovrà comunque fare i conti con le rotazioni visto che a stretto giro di posta ci sarà anche la Champions League.
E proprio sul minutaggio, sulle rotazioni dei titolari e sulla stanchezza si baseranno le scelte del tecnico rossoblù. I giocatori stanno facendo il loro rientro a Casteldebole. L’ultimo sarà Jhon Lucumí, come al solito, che ha giocato in Sud America le qualificazioni Mondiali con la sua Colombia.
Tanti minuti, poco riposo
Se la scorsa sosta per le Nazionali, a ottobre, aveva lasciato in eredità problemi fisici assortiti, tra cui quelli di Ndoye, Erlic ed Aebischer, questa lascia tante scorie nelle gambe. Tanti hanno giocato 90 minuti per almeno una partita. Tanti lo hanno inutilmente. Vedi Remo Freuler, che avrebbe bisogno di un po’ di pausa, invece è rimasto in campo tutto il match contro la Spagna, persino ora che la sua Svizzera è matematicamente in Lega B di Nations League. E, come lui, ha giocato anche Lucumí.
Bologna, verso la Lazio con il dubbio di formazione in difesa
Proprio a causa dell’ampio minutaggio riservato a Lucumí da parte del CT della Colombia, a Roma Italiano deve cambiare dietro. Il dubbio principale, in questa fase, è dunque capire le condizioni dell’ex Genk e fare le valutazioni del caso. La fortuna è che in questo caso sia l’ex di turno Casale che Martin Erlic sono a completa disposizione del tecnico di Karlsruhe. I due si giocheranno il posto vicino a Beukema.
L’altro grande dubbio riguarda l’attacco, tra Castro e Dallinga, ma non è responsabilità delle Nazionali.
Anche in casa Lazio, in vista del Bologna, qualche problema di formazione c’è. Mister Baroni ha perso un elemento fondamentale come Nuno Tavares (8 assist stagionali) e Pedro. Tutto a posto, invece, per Boulaye Dia. Il senegalese, rientrato l’allarme malaria, contro il Bologna dovrebbe esserci almeno dalla panchina.
fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna
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