Dubbio Kristiansen: con l’addio di Maresca il terzino potrebbe tornare al Leicester (Stadio)

A riascoltarle oggi, le parole di Victor Kristiansen dello scorso novembre sembrano profetiche: «Nella vita le cose cambiano rapidamente, ma al momento per me non c’è futuro là. Maresca voleva trasformarmi in uno stopper anziché impiegarmi terzino». Proprio in questi giorni infatti il tecnico delle Foxes ha deciso di lasciare la squadra con cui aveva appena conquistato la promozione in Premier League per approdare al Chelesea.

Questo scelta del tecnico italiano inevitabilmente influenzerà anche il calciomercato del Bologna, dato che Sartori e Di Vaio inizialmente sembravano intenzionati a pagare i 15 milioni di euro per il riscatto del terzino danese. Ora però le possibilità che Victor voglia tornare in Inghilterra sono ben più alte, e in quel caso la dirigenza felsinea dovrebbe virare su altri profili, valutando anche i desideri del nuovo allenatore.

Il nuovo mister sarà decisivo

Sicuramente lo stesso Kristiansen non si sarebbe mai aspettato di conquistare la qualificazione in Champions League nel suo primo anno in Italia. A soli 21 anni Victor ha vissuto una stagione altalenante, terminata però con ottime prestazioni e la piena fiducia da parte di Thiago Motta.

Restando sotto le due torri il terzino avrebbe l’occasione di continuare a vivere il sogno dell’Europa anche nella prossima stagione, nonostante lui stesso con alcune dichiarazioni abbia fatto capire che l’Emilia era più un punto di partenza che d’arrivo.

Un ruolo fondamentale nella permanenza o meno del danese lo avrà il nuovo allenatore dei felsinei. Sartori e Di Vaio infatti spingono per velocizzare i tempi, in modo da poter pianificare con tranquillità il calciomercato estivo assieme al mister, sia questo Vincenzo Italiano o un altro profilo. A quel punto, il Bologna potrà decidere se fare uno sforzo e pagare il riscatto di 15 milioni oppure virare su altre possibilità, valutando anche le occasioni per risparmiare in vista di colpi più importanti.

La stagione di Kristiansen

I numeri, come sempre, parlano chiaro: 32 presenze in Serie A per un totale di 2312 minuti giocati, conditi da ben 4 assist. Non sono mancati i momenti bui nella stagione di Kristiansen, ma guardando certe statistiche si può tranquillamente dire che il ragazzo sia stato uno dei protagonisti della cavalcata in Champions League.

Quasi sempre titolare, ha dato il proprio contributo in entrambe le fasi per tutto il corso del campionato, guadagnandosi col tempo la fiducia di tutto l’ambiente. La domanda ora è solo una: basterà tutto questo per meritarsi il riscatto?

Fonte: Giorgio Burreddu, STADIO

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