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Due cuori, una porta: Skorupski e Ravaglia si contendono i pali

Skorupski e Ravaglia saranno alle prese con il turnover in vista dei molteplici impegni che attendono il Bologna. Ma partiamo dalla sfida contro l’Inter: quanti ricordi…

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Federico Ravaglia - Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblù.it - calciomercato
Federico Ravaglia (©Damiano Fiorentini)

Lukasz Skorupski e Federico Ravaglia: da una parte, un ormai veterano sotto le Due Torri alla sua settima stagione con i colori rossoblù, dall’altra un cinno di Bologna, che con quei colori ci è nato.

Eccoli i guardiani della porta, pronti ad affrontare il calendario infuocato che da questa sera si infittisce. Nessuna paura per San Lucasz e Ravaglia, sempre pronti a rispondere alle insidie, talvolta anche commettendo qualche legittima imprecisione. L’ultima proprio di Skorupski sul tiro di Saelemaekers contro la Roma. Ma da oggi occhi aperti perché gli impegni si infittiscono e le insidie aumentano.

Lukasz Skorupski, durante Bologna-Udinese stagione 23/24

Lukasz Skorupski (©Damiano Fiorentini)

Gennaio come sinonimo di “turnover”

La sfida di domenica contro la Roma ha dato il via ad un fittissimo e variegato tour de force, che metterà in scena il suo secondo atto questa sera contro l’Inter. Il match di San Siro, valido per la diciannovesima giornata di Serie A, sarà seguito dalla sfida casalinga contro il Monza, poi tornerà la tanto attesa Champions League. Il Dall’Ara ospiterà gli undici del Borussia Dortmund, poi via che si parte per la trasferta contro l’Empoli sabato 25. A chiudere il primo mese dell’anno sarà l’ultima gara di Champions, ancora a Lisbona contro lo Sporting.

Anche febbraio non sarà da meno. Si inizierà con il Como, poi gli Ottavi di Coppa Italia contro la Dea di Gasperini e ancora la trasferta a Lecce a ritrovare Jesper Karlsson. Senza sosta fino a fine febbraio, per la pausa il Bologna dovrà aspettare metà marzo. Parola d’ordine? Turnover.

Skorupski e Ravaglia: due protagonisti tra i pali rossoblù

Anche tra i pali sarà tempo di turnover. In questa stagione, Skorupski ha giocato 18 partite, con Ravaglia a completare il quadro con 7. Numeri destinati ad aumentare quelli del bolognese, che in questa stagione ha esordito contro il Monza alla quinta giornata per la prima vittoria stagionale del Bologna. Ancora Lukasz per domare la partita contro l’Atalanta, poi Ravaglia protagonista contro Parma e Genoa. Nella doppia trasferta nella capitale è toccato prima al polacco e poi all’italiano, mentre nelle ultime sei sfide di campionato Ravaglia ha giocato solo contro il Torino, oltre che contro il Monza in Coppa Italia.

Lukasz Skorupski e Inter: amici di vecchia data

Un turnover che, salvo cambi di programma, dovrebbe partire dalla prossima gara contro il Monza. Anche perché San Lukasz i colori nerazzurri li conosce bene: tante le delusioni, ma impresse nella memoria ci sono le due vittorie conquistate contro l’Inter a San Siro.

Le prime due a Milano. Nel 2019 Sinisa Mihajlovic ha guidato la spedizione a San Siro assieme a Skorupski e Federico Santander: colpo di testa su assist di Pulgar, 0-1 e palla al centro. L’anno successivo, a decidere la partita sono state le reti di Barrow e Juwara, per il risultato finale di 1-2.

Fonte: Bologna FC

Lukasz Skorupski (©Bologna FC 1909)

Federico Ravaglia: il muro contro Lautaro Martinez

Per Federico Ravaglia, il primo approccio con i nerazzurri non è stato dei migliori. Era il 2021 quando al Dall’Ara non è riuscito ad evitare il definitivo 0-1 firmato da Lukaku, precedente all’episodio che avrebbe poi cambiato la storia. Era il 20 dicembre 2023 quando Ravaglia ha dominato l’Inter a San Siro per gli Ottavi di finale di Coppa Italia. Il rigore parato a Lautaro come ciliegina sulla torta, decorata da due pennellate di Dan Ndoye e Sam Beukema, a chiudere la partita per 1-2.

Federico Ravaglia (©Bologna FC)

Federico Ravaglia (©Bologna FC 1909)

(Fonte: Davide Centonze – Più Stadio)

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