Seguici su

Bologna FC

Due poltrone per quattro (Stadio)

La tanto definita linea da Freuler in giù lascia spazio a terre selvagge in attacco: chi vincerà i ballottaggi di Italiano?

Pubblicato

il

Samuel Iling-Junior (© Bologna FC 1909)
Samuel Iling-Junior (© Bologna FC 1909)

Il 25 dicembre è già passato da una ventina di giorni, ma a Casteldebole sta andando in onda una classica commedia natalizia. Due abilissimi uomini d’affari, Dominguez e Orsolini (da subentrato), che già avevano consolidato il loro posto nelle gerarchie contro il Verona, si trovano assediati da due presunti titolari, Ndoye e Iling, che bramano la vendetta. L’unica differenza tra questa trama e Una Poltrona Per Due, insomma, è che il finale non è ancora stato scritto. E, se per il film ci ha pensato John Landis, questa volta il regista sarà Vincenzo Italiano, rinomato tecnico di Karlsruhe.

Un alternanza fondamentale e un Iling da ritrovare

Gennaio, per i rossoblu, sarà un mese denso, anche a cusa della supercoppa che ha fatto slittare l’impegno con l’Inter. Per cui, avere l’imbarazzo della scelta, per il nostro regista di oggi sarà un grande privilegio. O almeno lui lo ha sempre voluto, come ha già dichiarato più e più volte. E questo suo desiderio è stato esaudito a partire dalle fasce, con un ballottaggio tra Orsolini, Ndoye, Dominguez ed il defilato ma non ancor sconfitto Iling, che deve riscattare una prima parte di stagione sotto le aspettative. Un pò come Louis Winthorpe di Una Poltrona Per Due, insomma, da titolare fisso, almeno in teoria, si è ritrovato troppo spesso in panchina, entrando senza lasciare quasi mai un segno.
Ma non è finita qui, perchè anche Castro e Odgaard, pur ottimi finora, rischiano di essere scalzati da Dallinga e Fabbian, riscoperto contro il Verona con la solita classe grintosa. Insomma, l’azienda sta promuovendo nuovi profili, e nessuno è al sicuro.

Linea sicura dietro all’attacco

O meglio, quasi. Perché tanto è incerto l’ordine prestabilito in fase offensiva quanto è definita la formazione da Freuler in giù. I soliti Skorupski, Beukema e Lucumi con il prestante Holm e Miranda concludono la linea difensiva, mentre in mediana ci saranno Freuler e Ferguson. Insomma, a parte Pobega per ovvie ragioni, nulla è stato stravolto. Ma occhio all’attacco, perché al 3+1 rossoblu piace mutare in fretta.

 

Stadio, Stefano Brunetti

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *