E’ sempre Calciomercato – Chi è Rafael Borre? – 30 lug

Giuro che, quando ho saputo che il Palermo aveva venduto Dybala alla Juventus per 40Mln, ero straconvinto che il buon vecchio Maurizio Zamparini avrebbe preso il primo volo disponibile per Bogota’..per poi cercare la coincidenza per Santiago de Cali e bussare alla porta del Deportivo Cali con un assegno in mano e portare a casa uno dei migliori talenti Sud Americani. 
A La Alboraya, un sobborgo della più famosa Barranquilla, il 15 Settembre del 1995, in una famiglia di umili condizioni, nasceva un bimbo di nome Rafael Borre, a dire il vero il bimbo si chiamerà poi RAFAEL Santos BORRE Maury.  Il giovane Rafa inizia la sua vita di calciatore  con la Escuela Totò Rubio (piaanen…non centra nulla con il nostro ” passero” Hugo Rubio, quello era Cileno….come Zamorano che fu scartato da Maifredi perchè gli preferi’ ll Passero…..ma questa e’ un altra storia, come direbbe Federico Buffa). Il problema era che, come detto sopra, la famiglia Borre non navigava nell’oro e il papa’ spesso era obbligato a cambiar città per ovvi motivi di lavoro. Fu cosi’ che dovettero girare alcune citta’ della Colombia, tra cui La Gujira, dove Rafa militò nel Club Deportivo La Loperena, per poi tornare dopo un paio di anni a casa a Barranquilla. In questa città Rafa trovò la maglia bianca e blu del Neogranadonis e sara’ la squadra con cui nel 2009 si fara’ notare dall’osservatore del Deportivo de Cali, Agustin Garizablo. Passati pochi anni, il talento di questo ragazzino, che nei suoi 179 cm mostra un fisico longilineo e già ben formato, fa l’esordio in prima squadra: e’ il 26 Ottobre del 2013 e il Deportivo Cali gioca contro Indipendiente di Medelin.

Destro naturale, 39 di piede e un interpretazione del gioco del calcio che e’ davvero qualcosa di interessantissimo. 
Ciò che mi ha colpito, fin dalle prime volte che lo vidi giocare,  sono state l’esplosività, che il ragazzo ha nella gambe, e la freddezza, che mostra sotto porta. Rafael ha un istinto del goal che e’ da vero cannoniere, ma allo stesso tempo ha una tecnica di altissimo livello e questo gli permette tranquillamente di realizzare giocate importanti da fuori area( non e’ raro vedergli fare le giocate che erano di Del Piero con tiri a giro dal limite sinistro dell’area grande per poi far cadere la sfera all’incrocio opposto) e goal nell’area piccola, questi quasi sempre uno diverso dall’altro. E’ dotato inoltre di un ottima elevazione questo fa si che sul gioco aereo, sopratutto sui calci piazzati, sappia rendersi non poco pericoloso e questo gioco e’ proprio uno dei suoi punti di forza.
Molto veloce nello stretto e nei cambi di direzione,  dentro l’area e’ molto difficile capirne le intenzioni. Il suo ruolo preferito è attaccante puro e il modulo con cui il suo talento si sposa al meglio è il 442. Però anche da seconda punta o esterno in un attacco a 3 saprebbe muoversi bene, vero e’ che si limiterebbe il suo potenziale goal di un buon 40%.

Ad oggi Rafael Borre ha collezionato con la Maglia verde del Deportivo Cali 29 presenze e 15 goal, punto fermo della Nazionale U20 Colombiana con cui ha disputato a Febbraio un ottimo Sub 20 andando a segno 3 volte.
Nei giorni scorsi il nome di questo ragazzo e’ stato accostato al Bologna e sembra che Pantaleo Corvino si sia mosso seriamente con la dirigenza del Deportivo di Cali. A mio avviso credo che il cartellino di questo ragazzo sia un po fuori dalla portata del Bologna perche’ i Colombiani oggi chiedono 4,5mln e tutti in un unica tranche. 
In questo momento per quanto ne sappiamo noi il Bologna avrebbe si i mezzi ma per motivi di bilancio preferirebbe far risultare gli acquisti dalla prossima stagione…. a Cali hanno esigenze diverse e al giovane Rafael Santos BORRE Muray hanno messo gli occhi addosso in molti.

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