È un Bologna da Champions! Roma schiantata 1-3 all’Olimpico

Il match più atteso delle ultime settimane è arrivato. La data è lunedì 22 aprile, l’orario 18:30. All’Olimpico è Roma-Bologna, per una fetta di torta al gusto Champions League molto, molto importante. Si sfidano la quarta e la quinta in classifica, entrambe – ad oggi – virtualmente qualificate. Entrambe però consapevoli che i tre punti di oggi potrebbero essere uno statement molto importante nei confronti delle pretendenti.

Le formazioni di Roma-Bologna: Thiago sceglie El Azzouzi, De Rossi va con Abraham

Il grande dubbio della vigilia, non solo in casa Bologna, era sul sostituto di Lewis Ferguson, operato in settimana al ginocchio infortunato contro il Monza. Thiago Motta, nella conferenza di sabato, aveva detto di avere le idee ben chiare e, come ormai d’abitudine, non mancano le sorprese. L’italo-brasiliano vara il 4-3-3 con Skorupski tra i pali; linea difensiva composta da Posch, Beukema, Lucumì e Calafiori; trio di centrocampo guidato da Freuler (oggi Capitano), con ai suoi lati Aebischer ed El Azzouzi; attacco affidato a Saelemaekers, Zirkzee e Ndoye.

Il padrone di casa, Daniele De Rossi, dopo le fatiche europee risponde con un 4-2-3-1 molto propositivo: Svilar; Celik, Mancini, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes; Pellegrini, Dybala, El Shaarawy; Abraham.

Primo tempo: che gol di El Azzouzi e Zirkzee, 0-2!

È un inizio di partita molto di marca Rossoblù: Calafiori, almeno nei primi minuti, si dimostra un fattore a sinistra, con una percussione in avanti terminata con un filtrante non raccolto però da nessuno dei compagni. La tensione nell’aria è palpabile, ed è dimostrata dal giallo commiato a Zirkzee e Paredes dopo soli 5′, a causa di uno scontro a centrocampo su cui l’argentino accentua un colpo al volto.

La prima grande occasione è della Roma al 9′: Cristante recupera su Calafiori, Dybala con un filtrante a tagliare l’area trova El Sharaawy che però spara altissimo, per fortuna di Skorupski. È il Bologna però a sbloccarla dopo 15′: Pellegrini perde palla sulla trequarti, Zirkzee serve Saelemaekers che di prima allunga per Calafiori, il quale mette in mezzo un cross che El Azzouzi con una grande rovesciata spinge in rete, Roma-Bologna 0-1!

Al 20′ la Roma ha già la possibilità di pareggiare: Lucumì perde palla fuori dalla propria area di rigore, Abraham serve Paredes che, dopo un dribbling, davanti a Skorupski apre il sinistro che si perde a lato. La palla viaggia da una parte all’altra del campo, con le due squadre che, sempre accorte, non rinunciano a costruire.

Al 41′ è ancora il Bologna ad andare vicino al gol: Saelemaekers su punizione calcia bene, ma la palla si stampa sulla traversa. Raddoppio, per il quale, bisognava attendere solo pochi minuti. Dopo più di un minuto di possesso, Zirkzee va in profondità, controlla alla grande e batte Svilar, il quale tocca ma la Goal Line Technology dice che non basta, 0-2 Bologna! Al termine del recupero Maresca fischia due volte, e manda tutti negli spogliatoi.

Secondo tempo: Saelemaekers risponde ad Azmoun, 1-3!

La prima occasione del secondo tempo è di marca romanista: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, El Sharaawy spara una sassata da fuori area, ma Posch praticamente sulla linea salva letteralmente di faccia. Subito dopo, De Rossi effettua subito tre cambi tutti insieme: escono Celik, Abraham e Angelino, dentro Karsdorp, Azmoun e Spinazzola.

I cambi danno ragione al tecnico: al 55′ Azmoun, dopo due grandi parate di Skorupski, spinge la palla in rete e accorcia le distanze, 1-2. La Roma spinge, ma il Bologna non rinuncia a cercare sbocchi offensivi con gli avversari sbilanciati in avanti. Proprio in una di queste occasioni, al 65′, il Bologna trova il terzo gol: Dybala scivola, apre per Zirkzee che di prima lancia Saelemaekers, il quale con un cucchiaio dolcissimo da fuori area batte Svilar e fa 1-3 per i Rossoblù!

Al 69′ primo cambio “forzato” per Motta: dentro Castro al posto di un grande Zirkzee, il quale ha accusato problemi alla coscia. Dopo un paio di minuti ancora cambi per De Rossi: dentro Baldanzi, fuori El Sharaawy. Altro cambio non previsto per Motta al 77′: El Azzouzi non ce la fa più, al suo posto Urbanski. Poco dopo, all’80’, triplo cambio ancora per il Bologna, che termina gli slot: fuori Calafiori, Posch e Ndoye, dentro Kristiansen, De Silvestri e Fabbian.

La Roma cerca con tutte le forze di riprendere la partita nel forcing finale, ma il Bologna regge bene. Ultimo cambio al 85′ per De Rossi: fuori Cristante, dentro Joao Costa. Dopo pochi secondi, proprio il neo entrato appoggia per Pellegrini dentro l’area, il quale però calcia alto. Al 90′ Castro segna un gran gol, ma sfortunatamente per lui Urbanski, autore dell’assist, era in fuorigioco. Dopo 6′ di recupero Maresca fischia la fine: Roma-Bologna è storia, 1-3 per i Rossoblù!

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