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El Azzouzi, la sosta per ripartire: intanto la curva ripassa il coro

Calvario superato, il centrocampista marocchino vuole ritrovare minutaggio: la sosta nazionali per riprendere la forma e tornare a disposizione di mister Italiano

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Oussama El Azzouzi (©Bologna FC 1909)
Oussama El Azzouzi (©Bologna FC 1909)

Da castigatore dell’Olimpico a presenza fissa nell’infermeria rossoblù: è questa la parabola di Oussama El Azzouzi, che mai si sarebbe immaginato uno stop ai box di tale portata. Una prima stagione in crescita, fatta di tante belle premesse, poi il calvario. Ma adesso è tempo di sosta nazionali e Oussama vuole sfruttare la pausa per recuperare il tempo perduto. L’obiettivo? Tornare ad essere una pedina utilizzabile da mister Italiano e rimettersi in sana competizione con i compagni che, nel frattempo, hanno più che corso.

El Azzouzi a fine Roma-Bologna 2023/24

El Azzouzi a fine Roma-Bologna 2023/24 (© Damiano Fiorentini per 1000 Cuori Rossoblù)

La prima stagione di El Azzouzi: due gol-manifesto, poi il calvario

Arrivato a Bologna nel luglio 2023, il centrocampista marocchino aveva vissuto una prima stagione in rossoblù di tutto rispetto, collezionando 20 presenze tra Serie A e Coppa Italia. Il tutto condito da due gol-manifesto realizzati nell’Olimpo del calcio italiano, all’Olimpico di Roma, che gli avevano fatto guadagnare un coro ad hoc dei tifosi rossoblù. Lo stesso coro lo hanno cantato anche i 60mila bolognesi scesi in Piazza Maggiore lo scorso maggio per festeggiare la storica qualificazione in Champions, ma il calvario di El Azzouzi non avrebbe tardato a presentarsi.

La doppia faccia della medaglia: bronzo olimpico e infortunio

Arriviamo così all’impegno olimpionico. El Azzouzi torna a casa con il bronzo al collo, ma quella medaglia gli costerà cara: un ginocchio malconcio e un’ernia cervicale lo costringono ai box, per uno stop del tutto inaspettato. Il centrocampista classe 2001 non gioca una partita per intero dall’estate scorsa e solo un mese fa ha ritrovato i primi minuti stagionali. Un ingresso simbolico, quello di El Azzouzi contro il Como, durato appena 7 minuti, affianco all’altro lungodegente della stagione, Nicolò Cambiaghi. Il Dall’Ara li aveva riabbracciati con un’ovazione e adesso si aspetta il suo rientro completo.

El Azzouzi

El Azzouzi (©Bologna fc1909)

La concorrenza è ormai spietata e a centrocampo le alternative non mancano, ma con il ritorno del doppio impegno, Oussama potrà sfruttare qualche chance e mettere insieme sempre più minutaggio. I tifosi lo aspettano e l’Andrea Costa ripassa il coro.

(Fonte: Stefano Brunetti – Stadio)

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