Corriere Bologna – Emilia Romagna nuova Football Valley?

Avete presente la Motor Valley, il polo industriale motori più grande al mondo, con un indotto di oltre 16mila imprese e 98mila lavoratori, e che insiste su una intera regione, la nostra, creando un autentico marchio che riunisce eccellenze motoristiche?

Al presidente del Modena Fc Carlo Rivetti, riporta oggi il Corriere della Sera a firma Alessandro Mossini,  è venuta un’idea e cioè di riproporre lo stesso territorio come un progetto di sinergie calcistiche, coinvolgendo società quali l’US Sassuolo 1920, il Parma Calcio 1913, la Spal 1907 e, ovviamente il Bologna Fc 1909. 

Queste le parole del Presidente Rivetti, rilasciate in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ieri:”Con le proprietà di Sassuolo, Bologna, Spal e Parma mi piacerebbe realizzare un progetto di Calcio valley stile Motor Valley. E’ una bellissima idea per la quale vorrò trovare sviluppi“.

Per quanto “mondi differenti”,  la Football Valley con due club in serie A, due in serie B e alcuni (fra cui anche Imola, sul confine con la Romagna, Cesena nella parte romagnola e Piacenza, Reggiana e lo stesso Modena) in serie C potrebbe svilupparsi sulla falsa riga della Motor Valley, che rappresenta i migliori marchi anche a livello mondiale delle granturismo a quattro ruote, facendo “sistema” su iniziative che possono avere una matrice comune. Un mondo del calcio “regionale” che, rispetto a quello dei motori, si presenta più “territoriale” e settoriale, ma che potenzialmente ha sempre espresso passioni e realtà che hanno raggiunto la massima serie del campionato italiano, con storie particolari e radicate sul loro territorio di appartenenza. Insomma un potenziale da sfruttare, quanto meno per iniziative comuni, che aiutino a sviluppare il movimento.

Su questa idea, anche l’Ad del Bologna Claudio Fenucci si è espresso:”I club vicini a livello territoriale hanno una forte competizione sul campo e quella deve rimanere, perché è il sale del calcio, ma in termini di strategia e sviluppo del sistema possono e dovrebbero esserci alleanze”. 

L’idea è stata lanciata sul tavolo, ma è troppo intrigante perchè possa rimanere lettera morta nel lungo periodo.

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