ESCLUSIVA:Diego Costa a1000cuori “Buon anno”-1 gen.-

Se n’è andata Rita Levi Montalcini e fa un certo effetto pensar la quasi coetanea della nostra squadra del cuore. Lei c’era quando Bernabeu e gli altri fondarono il club, lei c’era quando il Bologna faceva tremare il mondo, vinceva a Parigi, diventava mondiale grazie a Schiavio. Uno strano modo di omaggiare questa piccola grande donna, per taluni personalità contraddittoria, indiscutibilmente esempio di dedizione allo studio. Una donna coerente che ha certamente dato lustro a questo nostro dissestato Paese. Altra breve divagazione: lascia l’Italia Mark Langone, per un anno pitcher della Fortitudo baseball. E scrive raggiungendo Stoccolma un po’ della sua emozione, molto del dispiacere di lasciare il Bel Paese, così amato e odiato anche in passato da grandi figure che vi hanno vissuto. Sono queste le prime immagini a cavallo del vecchio e nuovo anno. Ho letto con piacere le istantanee più significative del 2012 rosso blu secondo Luca Pagliuca. Ne condivido molti aspetti. Alla voce Oscar del gol, però, mentre l’ex n.1 incorona giustamente il gol figurina di Kone a Napoli, io non dimentico lo straordinario tacco al volo di Gastone Ramirez alla Fiorentina, tanto bello quanto difficile nella sua impeccabile esecuzione. Chiudo questo breve rapporto sul periodo formulando ai 1000 cuori gli auguri di un anno felice(non fatico a farli, anche per coincidenti obiettivi). Ma anche rilevando come il cosiddetto mercato di riparazione fin qui indichi sui giornali soliti e differenziati obiettivi. Sorrentino, Frison e Lobont, per la porta data per scontata la partenza dello sfortunato Curci; e poi Sansone o Moscardelli per l’attacco… Le parole sensate di Pioli fanno presupporre che il Bologna abbia l’obbligo di sfoltire la rosa prima di fare ritocchi. È che le soluzioni in casa siano da preferire a novità in entrata. Mi limito solo a indicare come per gioco elementi di categoria inferiore che a mio modesto avviso sarebbero utili. Per esempio un cavallo di ritorno come Siligardi; o uno stantuffo come Pesce; personalmente non mi dispiace neanche quel Malonga visto a Cesena che trova poco spazio a Vicenza. Carta bianca però a Pioli e primo colpo da fare la conferma di quel Gilardino che è grande attaccante. Vero che non segna da tempo, ma quanti gol realizzati dai rosso blu hanno visto l’oscura collaborazione del violinista? Movimenti senza palla che fanno spazio ai realizzatori e che puntualmente i critici non scorgono. Bando alle critiche, però, e’ capodanno. Auguri vecchio Bologna, continua a farci sognare noi ,come dice lo striscione più bello, poveri ma belli, da santificare. Subito.