Esclusiva – Sergio Pellissier: “Vi racconto Giovanni Sartori: una garanzia, attento ai dettagli”

Continua il casting diesse per il Bologna che, dopo  le soddisfazioni che stanno arrivando sul campo e le dimissioni di Mihajlovic dall’ospedale, può concentrarsi sul nuovo assetto societario. Uno dei papabili resta Giovanni Sartori, attualmente all’Atalanta: abbiamo parlato di lui in esclusiva con Sergio Pellissier, che per tanti hanno lo ha avuto al Chievo Verona.

Sergio, mi descrive un po’ Giovanni Sartori?

“Sul lavoro è un tipo burbero e duro, ma solo perché gli piace il suo lavoro e lo fa con passione, sempre. E’ molto attento ai particolari, anche fuori dal lavoro: è eccezionale, pensa a tutto. Ti chiama per gli auguri di compleanno, se ti nasce un bambino sicuramente ti farà un regalo. E’ maniacale, una figura importante per la società per cui lavora”.

Che figura importante è stata per lei?

“Dice sempre quello che pensa, è diretto e duro; sai che se ti dice una cosa è perche è così. Ha creduto sempre in me, mi ha voluto e mi ha fatto diventare quello che sono. Ti fa capire se sbagli, ti dà una mano anche se poi ti scontri: sai che lo fa per il tuo bene”.

Umanamente che persona è?

“Eccezionale, pensa molto al prossimo ed è sempre rispettoso delle persone”.

Potrebbe essere la figura giusta per il Bologna?

“Per me sì, è un ottimo direttore sportivo in tutti i sensi ed è sempre affidabile. Manda molti osservatori in giro, studia tanto i calciatori e capisce subito chi serve e chi meno, e questo lo ha sempre dimostrato. C’era anche la Juventus su di lui, qualcosa significherà: è un direttore sportivo all’antica, di quelli che non esistono più”.

Vede Bologna una piazza giusta per lui?

“Il Bologna ha speso tantissimo, è una piazza importante ed è giusto che faccia gli acquisti giusti, mirati. Sartori è il direttore sportivo che potrebbe fare bene con i rossoblù, sa sempre come muoversi, in ogni situazione”.

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